Ilaria Perrotta su Vanity Fair ha scritto un interessante articolo su bici e moda ricco di ispirazioni: “Manuale di stile (di ieri e di oggi sulle due ruote di una bici”. In sintesi la collega sostiene, e perché darle torto, che le fashion victim non si devono far trovare impreparate neanche in sella ad una due ruote, perchè se da un lato la bici fa bene per bruciare i grassi, anche l’occhio vuole la sua parte e si deve essere chic anche in sella. In sella con stile dunque e via con una sfilata di Vip immortalate quest’anno in bicicletta, da Chiara Ferragni a Kate Moss, passando per Paris Hilton e la regina Maxima d’Olanda.
Citati nell’articolo anche anche il libro di Ludovica Casellati La bici della felicità e le tendenze del momento come i Luxury Bike Hotels.
Il consiglio per le fashion girls, a dispetto delle super sportive, ci dice la collega, è il look dal mood rètro – romantic come Grace Kelly ne La finestra sul cortile o Jane Fonda in Lettere d’amore.
Ricapitolando dunque la bici non è solo mezzo di trasporto ecologico e perfetto strumento di distanziamento sociale, ma è anche accessorio di moda, per sfoggiare un guardaroba di livello. Esistono anche design e stilisti che si occupano solo di abiti e accessori à la page per un movimento di tendenza che fa della bici la nuova frontiera per chi è al posto giusto nel momento giusto.
Per la nostra direttrice, Ludovica Casellati, il dress code per un pomeriggio di relax in bici passa da capi basic come camicia bianca e pantaloni a sigaretta; oppure un abitino bianco che risalta pure l’abbronzatura in questo periodo; jeans skinny e ballerine; sui tacchi sì ma meglio non il plateau; oppure la maxi gonna svolazzante ma solo per le gare di bici storiche come Francescana ed Eroica.