Cosa troverai in questo articolo:
Con il nuovo DPCM del 2 marzo a firma di Mario Draghi è cambiato qualcosa in questa Italia dei colori per chi va in bicicletta e vuole fare sport? Per cercare di fare chiarezza abbiamo attinto le informazioni, e lo potete fare anche voi, sul sito del Governo italiano Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Non sono cambiate molte cose rispetto alle precedenti misure anti Covid 19, ricordiamo che queste rimarranno in vigore fino al 27 marzo, l’unica novità di rilievo è la presenza di un’area bianca, identificata al momento con la Sardegna.
Zona Bianca
Nessuna limitazione per chi pratica attività sportiva. Rimane l’obbligo di avere la mascherina per gli spostamenti fuori casa.
Zona Gialla
In zona gialla è possibile fare una passeggiata o attività motoria dalle ore 5,00 alle 22,00 anche in un altro Comune, purché si trovi nella stessa Regione o Provincia autonoma. E valgono le misure di distanziamento (almeno 2 metri dalle altre persone). È possibile utilizzare la bicicletta mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone ed è possibile spostarsi in altro Comune. Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del CONI o del CIP. È consentito recarsi nei circoli sportivi per svolgere all’aperto l’attività sportiva di base, ma è interdetto l’uso di spogliatoi. Sono fermi gli sport di contatto e vietate tutte le gare di carattere amatoriale, ma è consentito svolgere all’aperto e a livello individuale i relativi allenamenti.
Zona Arancione
Sempre con le limitazioni del coprifuoco dalle 5,00 alle 22,00, è possibile fare una passeggiata o praticare attività sportiva anche in altro Comune se questa attività non è disponibile esercitarla nel proprio Comune (ad esempio non c’è l’impianto di tennis) purché si trovi nella stessa Regione o Provincia autonoma. Inoltre è possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento come la corsa o la bicicletta, entrare in un altro Comune. Per i comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti è equiparata al territorio comunale la fascia territoriale circostante, fino a una distanza di 30 km dai relativi confini. Anche in questa fascia le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese, con le eccezioni come sopra. E come nella fascia precedente è possibile andare nei centri e circoli sportivi, mentre non sono possibili gli allenamenti degli sport di contatto amatoriali se non all’aperto e a livello individuale.
Zona arancione rafforzato
In assenza di disposizioni specifiche previste da ordinanze regionali e locali rimane applicabile all’attività sportiva quanto previsto in zona arancione.
Zona Rossa
Le passeggiate sono ammesse in prossimità della propria abitazione, per andare al lavoro, motivi di salute o necessità come per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia. L’attività motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione. E’ possibile svolgere l’attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, in forma individuale e all’aperto. E’ ammesso nello svolgimento di un’attività sportiva lo spostamento in altro Comune, per esempio durante la corsa o un allenamento in bicicletta (“purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza”). L’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità. Chiuse palestre, piscine, centri natatori, se non per l’erogazione delle prestazioni di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del CONI o del CIP. Sono sospese l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere nei centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso. Non si possono fare sport di contatto ma è consentito svolgere all’aperto e a livello individuale i relativi allenamenti.
Gare e competizioni
Si possono fare gare e competizioni o eventi agonistici di “interesse nazionale”, sia FIC che EPS, l’elenco è disponibile sul sito del CONI. Ricordate di portare con voi l’autocertificazione.