Ciclabili e bonus per la cargo bike, tutte le novità del 2021

ciclabili marzia

Il 2021 per il mondo della bicicletta sembra essere iniziato con tanto fermento. Dopo il riaprirsi delle domande per il bonus mobilità o bonus bici, ora ci sono altre novità in arrivo.

Cargo bike per le micro imprese

Nella legge di bilancio, approvata dal Governo a fine dicembre 2020, sono stati destinati per il 2021 due milioni di euro con lo scopo di promuovere nuovi sistemi di mobilità sostenibile. Alle microimprese e piccole imprese, che svolgono attività di trasporto merci urbano di ultimo miglio, verrà riconosciuto un credito d’imposta annuo nella misura massima del 30 per cento delle spese sostenute e documentate per l’acquisto di cargo bike e cargo bike a pedalata assistita, fino ad un importo massimo annuale di 2.000 euro per ciascuna impresa beneficiaria. Entro i primi giorni di marzo saranno definiti i criteri e le modalità di applicazione e fruizione del credito d’imposta. Inoltre è stato modificato un comma del codice della strada che autorizza i “velocipedi” a pedalata assistita di essere dotati di un pulsante che permetta di attivare il motore anche a pedali fermi, il “tasto walk”, che aiuta il trasporto a mano dei mezzi, soprattutto in salita, la cui presenza è stata spesso oggetto di multe salate da parte degli organi di polizia.

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Fondi per la costruzione di ciclabili

In un post su Facebook il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha annunciato che saranno destinati 20 milioni alla creazione di piste ciclabili, un finanziamento all’interno di un più ampio piano che dovrebbe servire a cambiare il modo di spostarsi degli italiani a beneficio della salute e dell’ambiente.
“Ora è il momento delle corsie ciclabili. – dice il Ministro – La mobilità sostenibile, è una priorità. Dopo aver dato a centinaia di migliaia di persone la possibilità di acquistare un mezzo come le bici o le e-bike, ora è arrivato il momento di incrementare la rete di corsie ciclabili in tutta Italia. Vogliamo passare dall’incentivo all’acquisto, all’incentivo all’uso della bicicletta: per questo il nostro piano prevede risorse per i comuni, finalizzate alla nascita di 20mila chilometri di corsie ciclabili”.

Una guida per finanziare la ciclabilità

A fine dicembre la European Cyclists’ Federation ha pubblicato 27 guide per illustrare agli amministratori italiani ed europei come accedere ai fondi del Recovery Fund al fine di investirli in azioni concrete bike friendly, come ad esempio in piste ciclabili o mobilità in sharing. L’obiettivo è quello di permettere alle autorità di ogni stato membro di redigere dei progetti concreti per ottenere i finanziamenti necessari per migliorare in maniera la ciclabilità.

redazione viagginbici: