Ad Arezzo si corre l’Ardita, affascinante ciclostorica

L’Ardita, affascinante ciclostorica

Si corre l’Ardita, la più affascinante ciclostorica d’Italia, quella dell’Alpe di Poti. Appassionati dei pedali e sportivi, inforcando bici e maglie vintage di ogni tipo. Domenica 24 marzo, pedaleranno tra paesaggi strepitosi e panorami mozzafiato tra il complesso montuoso a ridosso della città di Arezzo. Un esclusivo palcoscenico per un fine settimana tra le meraviglie dell’arte e dell’enogastronomia tipica. Si pedalerà in contesti paesaggistici straordinari che presentano testimonianze storiche e architettoniche eccezionali come l’acquedotto vasariano.

Tra sbandieratori, bici e maglie vintage

Saranno le storiche insegne degli Sbandieratori di Arezzo a salutare, alle 9.00 di domenica 24 marzo, la partenza dei ciclisti prevista in Piazza Grande. Le bici si muoveranno verso Piazza San Francesco, Piazza San Domenico ed il Duomo, alla scoperta del centro storico Aretino, una delle città più autentiche della Toscana dove ancora la vita è a misura d’uomo e il tempo scandisce attimi preziosi per dedicarli ai piaceri della vita.

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Percorsi classici e gourmet

Tre i percorsi studiati sui quali misurarsi. Il Gourmet, lungo 30 chilometri adatto anche alle famiglie, considerato facile e privo di difficoltà altimetriche. Caratterizzato da terreni ondulati e senza grandi salite, è adatto per chi vuole passeggiare in bicicletta alla scoperta delle bellezze del territorio ed assaporare le bontà enogastronomiche. Con i suoi 50 chilometri il Classico invece è rivolto ai ciclisti che vogliono scoprire tratti inediti del territorio Aretino, spingendosi alla scoperta del Casentino. Mentre l’Ardita, nel percorso da 80 chilometri, ricalca nel primo tratto quello classico, ma al ritorno ad Arezzo porta i ciclisti ad affrontare la salita all’Alpe di Poti. A partire da questa edizione la corsa farà parte di una serie di eventi per cicloturisti promossi dal Registro Storico Bici.

Bicinfiera un festival per collezionisti

Dal 22 al 24 marzo la città toscana ospita la quarta edizione della Arezzo Bike Fair “Bicinfiera”. Originariamente concepito come evento collaterale della “Fiera antiquaria di Arezzo”, che si svolge una settimana prima, “Bicinfiera” è un festival di biciclette d’epoca con un ricco programma di eventi per gli appassionati di ciclismo d’epoca e i collezionisti di biciclette. Nella bellissima Piazza Grande, location perfetta per la fiera della bicicletta vintage, gli appassionati avranno l’opportunità di vedere alcuni modelli di biciclette e pezzi di ricambio del passato, con la possibilità di visitare gli stand dove i negozi di bici locali presenteranno gli ultimi modelli e le attrezzature di tendenza.

In tour per la città

L’edizione 2019 conta già più di 300 iscritti provenienti da ogni parte d’Italia e da diversi paesi stranieri. E per coloro che volessero provare uno dei tre percorsi ma non fossero in possesso di bici vintage è già attivo il noleggio. Previste specifiche convenzioni e facilitazioni sia per il parcheggio che per l’accoglienza alberghiera. Gli accompagnatori dei ciclisti invece potranno dedicarsi allo shopping, scoprire le prelibatezze enogastronomiche, degustando i tanti prodotti tipici di Arezzo, oppure partecipare ai previsti tour guidati dedicati alle bellezze artistiche e architettoniche della città. Per informazioni e iscrizioni www.lardita.com

Filippo Teramo: Giornalista ed esperto di marketing è impegnato a valorizzare le tante eccellenze, i personaggi, i territori e gli eventi del turismo sensoriale, sfruttando l’enogastronomia per narrare di prodotti tipici e territori identitari. Giornalista eclettico, vanta diverse collaborazioni con giornali, riviste e televisioni, e da cronista di gastronomia ama raccontare storie di persone, cibi e curiosità. Il suo sguardo "del Sud" è visibilmente innamorato di tutto ciò che descrive e che tocca le corde dei sensi.