Partono le ciclostoriche e ripartono dal territorio vicentino che ospiterà la prossima domenica 30 gennaio nelle sue strade bianche l’Artica, la ciclostorica del Nord Italia.
Questa è la decima edizione dell’evento che attraversa i Colli Berici, un itinerario nelle colline venete da quest’anno entrato a far parte del circuito del Ciclo Club Eroica. L’appuntamento per gli appassionati ciclisti è al Parco Ippodromo Città di Lonigo, obbligatorio per tutti gli ‘Artici’ il green pass rafforzato. La tabella di marcia prevede la partenza cosiddetta ‘alla francese’ (dalle ore 9,00 alle ore 10,00), con arrivo previsto, sempre a Lonigo, intorno alle ore 13,30.
Una manifestazione non competitiva tra natura, arte, profumi e sapori tradizionali veneti: quattro i ristori del percorso dislocati a Corte de Pieri, Alonte, Punto Zero, Grancona. Qui i ciclisti avranno l’opportunità di gustare le pietanze tipiche della tradizione veneta, come il Bacalà alla Vicentina, considerato tra i cinque alimenti della tradizione italiana, la Sopressa Vicentina DOP, “pan mojo” e trippe, birra e cabernet.
Un record il numero degli iscritti, più di mille, che indosseranno abiti pesanti e accessori vintage per pedalare nei freddi giorni della merla, simbolo scelto non a caso per la locandina dell’evento, creata quest’anno dall’artista dei tattoo, Federico Ravaioli.
I percorsi sono due, il “corto” (25 km), pianeggiante e adatto a tutti i tipi di ciclisti, e il “classico” (52 km), con dislivelli di 700 metri. La dotazione prevede bici rigorosamente d’epoca, antecedenti al 1987, con le seguenti caratteristiche: telaio acciaio o alluminio, cavi dei freni esterni, leve cambio al telaio e pedali con gabbiette fermapiedi per i modelli da corsa; sono idonee anche biciclette d’epoca con freni a “bacchetta”, militari e quelle adibite un tempo alla consegna.