Uno, due, tre, centomila, tanti sono i percorsi in bicicletta che offre la Toscana. Ne pubblichiamo sempre di nuovi ed interessanti, ma abbiamo fatto una piccola indagine e scoperto che ce ne sono di iconici che piacciono moltissimo e che sono da provare almeno una volta. Potrete non essere d’accordo certo, questa terra davvero sta facendo tanto per il cicloturismo e il ciclismo che non ci offendiamo se non concorderete.
Chi pedala in Toscana può scegliere tra percorsi tra borghi, colline dolci, vista sul mare o pendii eroici; ci sono 20.000 km di itinerari che dovrebbero davvero soddisfare ogni gusto e ogni abilità ciclistica. Ci sono ciclovie e percorsi permanenti, tacciati adatti alla mtb e alla gravel, alla city bike o alla e-bike, pedalando dalla montagna al mare. E poi ci sono eventi che coinvolgono gli appassionati, ma anche bike park per chi ama pump track, skill track e race track (a Punta Ala, Abetone, Amiata, Alpi Apuane e Massa Marittima).
I percorsi iconici
Iniziamo dalla madre di tutte le ciclostoriche, l’Eroica e il suo percorso permanente che si sviluppa lungo 209 km nel cuore delle Terre di Siena attraversando il Chianti, le Crete Senesi e la Val d’Orcia. L’itinerario si caratterizza per il continuo movimento su strade asfaltate e sterrate e presenta un dislivello totale di circa 3.800 metri.
Strade Bianche, un percorso molto ondulato privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su sterrato. Partenza e arrivo a Siena, si passa per Radi – Montalcino – Torrenieri – Monteroni d’Arbia – San Martino in Grania – Ponte del Garbo (Asciano) – Castelnuovo Berardenga – Monteaperti – Vico d’Arbia – Pieve a Bozzone – Colle Pinzuto.
Tuscany Trail è una manifestazione bikepacking, un’avventura lunga 470 km con un dislivello di circa 6500 metri tra foreste e centri storici millenari. Partenza e arrivo a Castagneto Carducci (LI), un’unica tappa in self supported con nessun tempo limite, un’unica tappa da suddividere come meglio si crede.
La Via Francigena in Toscana è un tracciato di 380 km che attraversa 38 Comuni. La strada che in antichità portava da Canterbury a Roma non era un unico asse, ma un fascio di strade. Oggi da Passo della Cisa attraversa la Regione fino ad Acquapendente passando per Massa, Lucca, San Miniato, S. Giminiano, Siena e S. Quirico.
Il Grand tour della Val di Merse è un itinerario cicloturistico completamente segnalato di circa 173km con 3100m d+ che passa tra i borghi medievali di Chiusdino, Monticiano, Murlo, Sovicille, Casole d’Elsa e Radicondoli. L’itinerario si sviluppa al 90% su strade secondarie su un’area che dalla Montagnola Senese arriva alle vallate dell’Elsa e del Cecina, e poi a sud fino alla Valle dell’Ombrone.
Un itinerario per ogni bici
Come abbiamo detto ci sono tante altre idee da pedalare anche a seconda del tipo di bici che prediligete.
Per la Mtb e la gravel all’Isola d’Elba una pedalata sul Monte Perrone (17 km) o in Val d’Orcia tra l’Abbazia di Sant’Antimo e Montalcino (27 km), in Val di Chiana il Sentiero della Bonifica (62 km), nella Lunigiana la ciclovia dei Castelli (47 km).
Per la road bike la ciclopedonale Puccini (Piana di Lucca, 30 km) che lo scoro anno ha vinto il premio Green Road Award e che quest’anno celebra il centenario della morte del celebre compositore. 66 km nel Mugello sulle orme dei grandi del ciclismo con l’ascesa al Passo della Futa e della Crocetta. 106 chilometri nella Val d’Arno tra Firenze ed Arezzo lungo la Strada dei Sette Ponti la vecchia Cassia Vetus. Oppure i 72 chilometri della traversata della Val d’Orcia passando per Castiglione d’Orcia, Bagno Vignoni, Sarteano, Bagni di San Filippo.
Per le e-bike da Grosseto a Castiglione della Pescaia 52 km da pedalare nella Maremma; o nella campagna di Peccioli e Montaione nella Valdera (63km); o attraverso i boschi dell’Amiata (17 km) e ancora da Colle Val d’Elsa a San Giminiano (37 km).
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