Cosa troverai in questo articolo:
La costiera amalfitana, Pompei, il Vesuvio, Napoli, ma anche Positano, Amalfi e Ravello, solo per citare alcune delle perle della Campania. Oggi vi vogliamo proporre 5 idee per le prossime vacanze in Campania, alla scoperta di alcuni dei suoi tesori artistici e visto che ci andate, provate anche quelli della cucina, primo fra tutti ovviamente la pizza, di cui proprio oggi si festeggia la giornata mondiale. Potete pedalare lungo la costiera amalfitana, alle pendici del Vesuvio, a Ischia, nella ciclovia dei Borboni, tra Sorrento e il monte Faito, a Montella, …
1. Monti Alburni
E’ un itinerario lungo e impegnativo che consente di girare attorno ai rilievi che fanno parte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Nel giro è compresa la salita del Passo della Sentinella, lunga 12 chilometri che conduce verso la Valle del Calore. Si passa per Roscigno e per Sant’Angelo a Fasanella, Bellosguardo e Corleto Monforte. Per raggiungere Petina si deve fare una salita con 641 metri di dislivello, non per tutti … Poi in discesa verso Controne. L’ultima salita per raggiungere Sant’Angelo a Fasanella. Il tour è di poco più di 100 chilometri con oltre 2.000 metri di dislivello, una fatica ripagata dalle cose da vedere, i borghi o le sorgenti dell’Auso, il Ponte sul Sammaro, uno dei ponti a singola arcata più alti in Europa.
2. Vesuvio
Un altro percorso lungo e faticoso, si attraversa una zona di pineta, fino a raggiungere l’antica strada che portava al cratere fino a quota 1.000 m. Si attraversa in discesa la Valle dell’Inferno attraverso sentieri. E consigliabile per questo l’uso della MTB. Se volete potete partire da Ercolano (dove non potete non fare una visita agli scavi archeologici). Da qui al cono del vulcano sono una decina di chilometri con 8% di pendenza. Perché pedalare qui? Per il panorama, per l’interesse geologico, vulcanologico e naturalistico dell’area, ma attenzione per pedalare qui bisogna chiedere il permesso all’ente parco Vesuvio.
3. Via delle Sorgenti
Siamo nell’alto casertano, in un territorio di antiche popolazioni, di siti culturali, di borghi medievali, di eccellenze enogastronomiche, di paesaggi, di foreste, laghi e sorgenti. Un percorso circolare con inizio da Giano Vetusto, lungo 220 km sus trade secondarie a basso traffico. … Si segue la traccia della randonnée la Via delle Sorgenti in programma il 28 e 29 maggio di quest’anno con partenza ed arrivo da Capriati a Volturno (CE).
4. La Via Silente
Percorso ciclistico ad anello lungo 592 km che, partendo da Castelnuovo Cilento, e dopo aver fiancheggiato un primo tratto di costa, s’inoltra nell’interno, spingendosi fino al Vallo di Diano per poi rientrare nel Cilento in prossimità del paesino di Sanza. Meta successiva la vetta del Monte Gelbison e rientro a Castelnuovo. E’ consigliato a persone con un allenamento medio, ma nulla vieta, anzi vi consigliamo di farlo in e-bike. Per i più preparati si possono aggiungere le due salite del Cervati (1898 m) e del Gelbison (1705 m).
5. Ciclovia Volturno
Dalle sorgenti del fiume Volturno si segue il corso di queste acque fino a Capua in un territorio rurale che passa tra borghi medievali, strade poderali e di campagna, come qualche pendenza dolce. Il Volturno corre per 175 km tra Molise e Campania sfociando nel Mar Tirreno, parte da Rocchetta – Cerro al Volturno – castello di Pandone – Petrara – Valloni – la diga di Ripa Spaccata – Taverna di Roccaravindola – Vairano Patenora – Alife – Ruviano – Sant’Angelo in Formis – Capua. 145 km, chilometri che portano a visitare il sito archeologico dell’antica città, Santa Maria Capua Vetere, dove passa anche il percorso dell’antica Via Appia, la Regina Viarum.