Oggi ci spingiamo nella Repubblica San Marino di cui vi abbiamo già raccontato, per proporvi degli itinerari che si sviluppano sia su strada che su terreni adatti alla mountain bike.
Road bike
I Nove Castelli – Il percorso si sviluppa lungo il perimetro della Repubblica di San Marino, sono 61 km, che toccano testimonianze storiche e mostrano il desiderio dei primi abitanti di difendere la propria libertà. Difficoltà media, dislivello 1.700 metri, le tappe: Fiorentino Chiesanuova, Acquaviva, Borgo Maggiore, Serravalle, Domagnano, Faetano, Montegiardino, Città.
Giro di Scorticata – Percorso difficile di 65 km per 1.368 metri di dislivello, porta alla scoperta di alcune salite e passaggi importanti della Valmarecchia. Dalla vetta del Monte Titano si scende dal versante di Acquaviva, passando per la Baldasserrona, sorpassato il confine di Stato a Gualdicciolo, si segue la strada lungo il Fiume Marecchia fino ad imboccare la salita che porta alla cima di Torriana. Percorrendo il crinale che divide la valle del Marecchia da quella dell’Uso, si raggiunge Montebello, e dopo la discesa si prosegue lungo il corso del fiume Uso, e alla salita successiva, Ponte Uso. Con questo panoramico saliscendi si raggiunge il Passo delle Siepi, o Passo del Grillo, che risale le pendici del Monte Uffogliano e riporta nella Valmarecchia. Ultima salita è quella del versante di Villanova del Monte Titano, che riconduce a San Marino.
Dalla Val Conca alla Val Marecchia – Un percorso relativamente facile che porta alla scoperta delle due principali valli che circondano San Marino: la Valconca e la Valmarecchia. Si pedala tra castelli e borghi medievali che costellano questi 61 km di tracciato (1.730 metri di dislivello). Tappe: Montegrimano Terme, Monte Cerignone, San Leo.
Mtb
Colline riminesi – Un percorso facile di 60 km con 830 metri di dislivello che passa per Seravalle- Galazzano – Cantelli – Villa Verucchio – Corpolò – San Paolo – Monte Cieco – Covignano- Verrucchio. Particolarità del percorso sono i cosiddetti “gozzi”, salite brevi e ripide che spaccano il fiato e tagliano le gambe.
Monte Pincio – E’ uno degli itinerari più battuti e apprezzati dai biker della zona, punto di partenza è Guadicciolo, da dove, con un breve tratto di ciclabile, si raggiunge la località di Campiano. Da qui inizia la strada sterrata dei castagneti che porta alla vetta del Monte Aquilone, punto più alto del percorso. Scendendo da qui si attraversa un tratto piuttosto tecnico fra le rocce. Difficoltà media, 51 km, 1.060 metri di dislivello.
La via dei Borromeo – sono “solo” 38 km, ma è un percorso difficile (1.720 metri di dislivello), ed è il tragitto della omonima gara di MTB, che ripercorre le antiche vie dei pellegrini da Rimini alla volta di Roma. Partenza ed arrivo sono da Villagrande, si devono scalare il Monte Montone, il Monte Palazzolo e il Monte Carpegna attraverso i sentieri più duri del Montefeltro.