Il percorso del Cammino della Romea Germanica in Veneto parte da Cismon e arriva fino a Polesella. Poco meno di 160 chilometri attraverso territori ricchi di storia.
Da Cismon del Grappa a Bassano del Grappa sono 23 km (80 metri di dislivello in salita e 200 in discesa). Da non perdere la visita al ponte sul Brenta a Bassano, detto Ponte Vecchio o Ponte degli Alpini: fu Andrea Palladio che nel 1569 lo progettò.
Da Bassano a Piazzola in provincia di Padova ci sono 33 km: con partenza dal Ponte degli alpini si arriva a Piazzola di fronte a Villa Contarini utilizzando il percorso arginale del fiume Brenta. Si passa sulla sinistra Brenta Bassano e Cartigliano verso Nove, sulla destra Brenta fino Tezze percorso più impegnativo e si prosegue per Fontaniva e Ponte di Carturo fino Piazzola sul Brenta.
Sosta a Villa Contarini e poi in sella verso la città del Santo, Padova (26 km), città ricca di tesori da scoprire.
Da Padova a Monselice sono 21 km e qui sono da vedere almeno il Castello e il Santuario delle Sette Chiese.
Si corre poi verso Rovigo che dista 34,7 km (qui il tempio della Beata Vergine del Soccorso, noto col nome di Rotonda) e poi dopo altri 20 km si raggiunge Polesella.
Da fare per Viagginbici.com:
Anello Bassano – Cartigliano – Tezze – Nove: 26 km ciclabile su fondo misto, percorso adatto ai bambini, pianeggiante, percorribile in un paio d’ore. Un giro misto per piccole strade provinciali senza traffico. Si passa davanti a Villa Cappello a Cartigliano e al Parco faunistico di Cappeller.
Giro del Vezzena: ciclostrada 142 km, asfalto, non adatto ai bambini. Il Passo Vezzena collega l’Altopiano dei Sette Comuni con Folgaria, in Trentino. Da Bassano verso per Asiago, per poi scendere verso la Valsugana e si conclude attraversando la Valstagna. Da Bassano ad Asiago si percorre la strada provinciale numero 72 dove si deve stare attenti al traffico intenso, l’alternativa è attraversare stradine locali. La salita per Rubbio, prima di Conco, presenta un paio di tratti impegnativi. Galgi – Pennar – Turcio ed infine Asiago. Da qui si deve imboccare la provinciale n. 349 trafficata solo fino a Camporovere. Si arriva a passo Vezzena a 1.402 metri (da assaggiare l’omonimo formaggio!) dopo 58 km e superato il passo si inizia a scendere per il ritorno dalla provinciale numero 133. Merita una sosta panorama sul Belvedere, da qui si riconoscono i laghetti di Levico e Caldonazzo. Scendendo si trova la pista ciclabile della Valsugana all’altezza dello svincolo per Levico oppure si può svoltare un po’ prima, al bivio per Quaere e continuare per i paesini. La ciclabile ha una chiara segnaletica che conduce fino a Pianello di Sopra. L’ultima parte del giro rimane la Valstagna quasi tutta in leggera discesa e poco trafficata. Si ritorna al punto di partenza a Bassano.
Ciclovia del Medio Brenta: 15 chilometri, facile, su piste ciclabili da fare anche in city bike. Pontevigodarzere, Camposampiero, Piazzola sul Brenta, Camazzole di Carmignano di Brenta, Piazzola sul Brenta, Vaccarino, Limena, Pontevigodarzere. Se si vuole percorrere anche l’area naturalistica tra Piazzola e Camazzole sono oltre ottanta chilometri. Dall’anello si dipartono diversi itinerari ciclabili. Verso nord e lungo il Bacchiglione verso Vicenza, lungo il canale Battaglia per Monselice Este e Rovigo, lungo il Roncajette per Chioggia, lungo il Piovego per Venezia. Il percorso Pontevigodarzere-Camposampiero fa parte dell'”Ultimo cammino di Sant’Antonio”, la prosecuzione da Camposampiero con il percorso “Sui Sentieri degli Ezzelini” per Castelfranco Veneto e poi l’alta Trevigiana ed anche il collegamento ciclabile alternativo “Bassano-Castelfranco-Camposampiero-Padova”; a Camposampiero s’interseca la ciclovia “Ostiglia ciclabile” Treviso-Camposampiero-Grisignano-Ostiglia.
Bassano del Grappa – Castelfranco Veneto – Camposampiero – Padova: per un lungo tratto su pista ciclabile su strada bianca. Si può raccordare con la via del Sile per Treviso e la pista lungo la Tergola per Vigonza-Stra. Il tratto Camposampiero-Padova coincide con il Cammino di Sant’Antonio. Nella prima parte da Bassano del Grappa a Castelfranco Veneto si attraversa la campagna tra Bassano, Loria e Castelfranco, sulle tracce della centuriazione romana. Da Castelfranco a Padova si segue integralmente l’argine del torrente Muson dei Sassi, che a Torre di Burri, s’innesta sul Vandura.
Rovigo anello dei piccoli fiumi: 42 km, ciclabile a fondo misto, adatta ai bambini. Si parte da via Capodistria, da qui si raggiunge Sant’Apollinare dove si imbocca la stradina che costeggia lo Scolo Valdentro fino a Villadose e poi nell’Adigetto che si abbandona per tagliare verso il Ceresolo. Si arriva a Sarzano e si prosegue verso Rovigo sempre per strade a basso traffico.
Bassano: oltre a Pontevecchio, si può visitare il museo della grappa, liquore per eccellenza della città, la villa palladiana di Angarano, e il castello degli Ezzelini.
Padova: tra le cose più preziose della città la Basilica di Sant’Antonio, la Cappella degli Scrovegni, il museo degli Eremitani, Prato della Valle, l’Orto Botanico.
Rovigo: vi segnaliamo il Duomo, palazzo Rovella, Torre Donà e il Parco faunistico Valcorba.
Vedi tutto il percorso della Romea Germanica sul nostro sito.