La meta di oggi è la Toscana, e precisamente pedaleremo in Maremma tra Castiglione della Pescaia e Punta Ala. Qui ci sono tanti percorsi sia per chi ama la bici da strada, sia per chi come me va alla ricerca di sentieri più defilati e panoramici per mtb.
Io vi consiglio di pedalare in un luogo spettacolare che si chiama Roccamare che è un Luxurybikehotel, che offre servizi e anche le bici a chi, come me, vuole visitare il territorio in lentezza e con una guida sono partita alla scoperta delle Torri e castelli della zona. In questo territorio infatti, a partire dal 500 sono state costruite molte torri d’avvistamento e ben 92 che comunicavano con segnali di fumo o colpi d’artiglieria.
Si parte dalla strada dei Cavalleggeri che è percorribile solo in bicicletta o a piedi e per un tratto è anche nella proprietà privata del castello di Rocchette, qui si chiede la cortesia di transitare e così si può godere di un panorama unico a strapiombo sul mare. Se non si chiede il permesso si rischia di essere impallinati dalla proprietaria del castello che è una formidabile cacciatrice di cinghiali o di ciclisti maleducati! Questa strada, dalla pineta delle Rocchette dove si transita in mezzo a pini marittimi secolari che raffrescano l’aria anche nelle giornate più torride d’estate, ci si inerpica verso la Torre di Cala Galera. Un percorso davvero godibilissimo, perché lasciandosi il castello alle spalle, la strada sale alta lungo il costone del promontorio roccioso e permette di capire la funzione delle torri di avvistamento e nelle giornate terse di vedere distintamente l’Isola d’Elba e tutti gli isolotti dell’arcipelago toscano fino all’Argentario.
Poi si passa per Punta Ala. Anche qui c’è un castello ristrutturato sul finire del 700 che ha una torre centrale più elevata rispetto ai corpi laterali, che svetta in cima alla collina. Ma a colpirmi è stata una piccola chiesa immersa nel bosco, con la parte absidale fatta di vetrate che creano un effetto unico, come se gli alberi fossero parte della struttura della chiesa. E visto che oltre al panorama in questi luoghi merita anche la cucina, qui ci siamo rinfrancati con una piccola sosta gastronomica. Ripresa la bici abbiamo intrapreso la strada della Santa, un sentiero che i francesi hanno intitolato a Santa Petronilla per tornare verso Castiglione.
Vi consiglio di visitare la cittadina di Castiglione della Pescaia che è davvero stupenda. E’ un borgo medioevale arroccato sul mare con una rocca, un castello, delle piccole stradine ripide che scendono verso la parte bassa. Tanti gli edifici che hanno un pregio storico. Anche la parte del lungomare e del porto è suggestiva.
Per chi ama anche la buona tavola a Tirli, dopo una bellissima salita, ci si può fermare alla locanda la Luna che ha dato il nome all’imbarcazione Luna Rossa, ve la ricordate? Lo chef è Emilio Signori, che si vede dare consigli di cucina in una nota trasmissione. Qui sì che vale la pena recuperare le calorie perse per strada lungo l’impegnativa salita!