Montreal, chilometri di ciclabili per muoversi tutto l’anno

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Si chiama così grazie al Mont Royal, la montagna a tre punte sopra cui sorge, Montreal è da sempre città amante delle biciclette.
Una ampia scelta di ciclabili attraversa tutta la città e si possono trovare bici a noleggio ovunque, e nel 2019, Montreal è stata premiata come la migliore città nordamericana per i ciclisti (e 18° al mondo) dal Copenhagenize Index. Tra gli ultimi percorsi ciclabili c’è l’Express Bike Network, il REV o Réseau Express Vélo: 184 km con 17 diversi percorsi.

mappa ciclabili montreal

Da vedere

Città dalle mille sfaccettature, sono tante le cose da visitare ma vi consiglio di non perdere la Basilica Notre-Dame de Montréal, nel quartiere storico di Vieux-Montreal. Costruita tra il 1824 e il 1829, la chiesa è in stile neo gotico, con un soffitto interno di colore blu decorato con stelle e con vetrate che raffigurano scene della Bibbia.
Merita un passaggio anche Vieux-Port de Montréal, ovvero il porto vecchio, dove ci sono quattro diversi moli dove si possono fare tante attività. Qui si trova il Centre des sciences de Montréal e la ruota panoramica.
I giardini botanici, Jardin Botanique de Montréal, sono i terzi più grandi al mondo, 75 ettari dove sono conservate 22.000 specie e varietà di piante con 10 serre espositive, un Arboretum e 20 diversi giardini tematici.
Si trova in Notre Dame Street di fronte al Municipio, il Castello Ramezay, costruito nel 1705 è stato il primo ad essere proclamato monumento storico in Quebec ed è il più antico museo di storia privato della provincia. Possiede una collezione composta da 30.000 oggetti, tra cui manoscritti, opere a stampa, oggetti numismatici, oggetti etnologici, opere d’arte, dipinti, stampe e mobili.
L’Oratorio di San Giuseppe è la chiesa più grande del Paese, e sorge sulla collina di Mount Royal, la sua particolarità è quella di avere una delle cupole più grandi al mondo. La facciata è in stile rinascimentale e gli interni in stile Art Déco. L’edificio è visibile da molti chilometri di distanza e per arrivarci ci sono 283 gradini e quasi un centinaio sono di legno per i pellegrini che vogliono salire in ginocchio e chiedere una grazia o fare una penitenza.

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Da mangiare

Tra le specialità locali ho selezionato il Poutine, piatto tradizionale canadese a base di patatine fritte condite con una salsa di carne arrostita e servite con bocconcini di formaggio.
La Tourtiere, torta salata preparata con cubetti di carne di manzo, vitello o maiale spesso condita con sciroppo d’acero. A Montreal in particolare troverete una versione farcita con carne di maiale tritata mischiata a cannella e chiodi di garofano.
Il Viande fumee è una specialità di carne affumicata di manzo ricoperta di spezie e sale servita con pane di segale, senape e contorno di pickles, ovvero dei cetriolini in salamoia.

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Percorsi ciclabili

Vi bastano i 5.000 km di piste ciclabili della Route Verte per la vostra vacanza? Vi troverete a sceglierere tra il percorso des Anses, la Véloroute des Bleuets, la rue Brébeuf a Montreal, il Parco Linéaire del Bois-Francs o il Petit Train du Nord. Realizzata dall’associazione Vélo Québec in collaborazione con il governo del Quebec e di quelli locali, collega le regioni dal Témiscamingue e Gatineau alla Gaspé, dal’Abitibi, le Laurentides, al Saguenay/Lac- St-Jean fino al Centre-du-Québec e l’Estrie.
Il Petit Train du Nord è invece il parco “lineare” più lungo del Canada, 230 km da Laval fino a Saint Jerome e fino al Mont Laurier. Segue la vecchia linea ferroviaria costruita agli inizi del XX secolo, e tocca oltre a Montreal anche Sainte-Rose – Santa Teresa – San Girolamo – Mont Rolland – Sainte-Agathe-des-Monts – Mont-Tremblant.
Se andate durante l’inverno sappiate che si può praticare la fat bike su Monte Royal anche con la neve e se non volete fare tutto da soli ci sono tour guidati della città e dei dintorni.
Se optate per la soluzione in solitaria ci sono diversi itinerari, ne ho selezionati tre.
Montréal – Sanilhac: itinerario ad anello da Laurac-en-Vivarais 270 metri di dislivello e 14 chilometri di lunghezza. E’ adatto ad ogni livello di abilità questo giro che corre soprattutto su superfici asfaltate.
Col de la croix de Millet – Largentiere: itinerario ad anello con 1.150 metri di dislivello e 56 chilometri di lunghezza. E’ un giro per esperti con un buon allenamento di base su superfici per lo più asfaltate.
Chassiers – Largentiere: itinerario ad anello lungo 86 chilometri e 1.770 metri di dislivello. Giro per esperti su terreno asfaltato che dura circa 6 ore.

Qui i dettagli sulla Trans Canada

Marzia Dal Piai: giornalista professionista con esperienza ventennale in diversi campi del giornalismo sportivo, enogastronomico e non solo.