Valle d’Aosta, pedalare lungo la Dora Baltea o tra castelli

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Vacanze in bici in Valle d’Aosta vuole dire pedalare lungo la Dora Baltea o a caccia di castelli o salite montane, o tra boschi e prati, ma anche in alto sulle vette e tra vigneti e meleti. Vi proponiamo oggi qualche spunto di viaggio per la prossima estate.

Grivola (Arch. Reg.Autonoma VdA)

Dora Baltea

Il dislivello di questo percorso è di 750 metri e una lunghezza di 50 km lungo il fondovalle e il percorso che traccia la Dora Baltea. Basta seguire le piste ciclabili che in alcuni su tratti strade a bassa intensità di traffico, con un percorso dunque quasi completamente su asfalto. Con partenza dalla stazione ferroviaria di Aosta e che termina alla stazione ferroviaria di Verres, senza difficoltà. Usciti da Aosta si percorre un lungo tratto di ciclabile nella zona di Plan Felinas, e poi sempre su ciclabile si raggiunge una strada a basso traffico fino a Fenis (qui si può visitare il castello). La tappa successiva è Chel e la ciclabile lungo il fiume dove inizia un tratto di bosco. Nel cicloviaggio si vede anche il castello di Breil nel territorio di Chatillon. L’unica salita è quella che conduce a St Vincent dove proseguendo ci si dirige a Estaod-Emarese. Qui si incontra la via Francigena che si segue sino a Verres, passando per la chiesa e il rudere del Castello di Saint Germain. Poi giù su una mulattiera a mezzacosta fra i vigneti sopra a Montjovet passando per Barmas. Altre tappe Le Sale – Fabbrica – Fava – Fleuran – il Castello di Issogne.

castello fenis

Tour castelli

Lunghezza totale 175 km con partenza e ritorno ad Aosta. Vi consigliamo di farlo in più tappe per gustarlo al meglio. Questa una possibile traccia: prima tappa 38 km e 850 metri di dislivello da Aosta lungo un percorso collinare a mezzacosta nella “Route de Vins de la Vallèe” passando per i castelli di Sarre, Saint Pierre, Introd, Chatel Argent e Aymavilles. Si viaggia su strade e mulattiere attraversano vigneti e meleti. Seconda tappa 44 km e 1.000 metri di dislivello pedalando sul versante destro del fiume Dora Baltea. Qui c’è la lunga salita fino al Castello di Brissogne da affrontare per poi proseguire fra continui saliscendi tra borghi e castelli fino a Saint Vincent. Lungo il tragitto il Castello di Fenis. Terza tappa 58 km e 1.200 metri di dislivello fino a Col d’Arlaz per poi scendere vero il tracciato della Via Francigena. Qui ci sono i castelli di Verres e Issogne, il borgo di Arnad e il Forte di Bard. Quarta tappa 36km e 700 metri di dislivello lungo una ciclabile e poi su tracciato collinare, seguendo la Via Francigena. Si tocca il borgo di Nus con l’omonimo castello e al Castello di Quart. Come avete capito il percorso è abbastanza impegnativo per il dislivello e il continuo saliscendi che richiede un buon allenamento.

Aymavilles (Arch. Reg.Autonoma VdA)

Cogne

E’ l’ideale per gli amanti della mountain bike, sono tantissime le piste spesso lungo i tracciati da fondo invernali. In due ore di pedalata potete far ei 20 chilometri del granfondo Gran Paradiso, con partenza da Cretaz, a 1.495 metri di quota, raggiungibile in bici con un tratto in discesa da Cogne sulla strada asfaltata. Si pedala sulla strada sterrata che affianca il torrente fino a Valnontey, a 1667 metri, fra tratti pianeggianti e brevi salite e a Fietselin a 1722 metri. Una variante prosegue su un terreno più accidentato fino al ponte dell’Erfolet a 1.830 metri, per poi tornare verso il paese. Per rientrare a Cogne si passa per Son-le-Prò e nell’altopiano di Sylvenoire. Da qui un tratto pianeggiante fino a Lillaz, famoso per le cascate. E domenica 29 maggio ci sarà laGranparadisoBike con attività in sella e percorsi da scoprire per tutti.

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Val Ferret e Cervinia

In Val Ferret l’itinerario che vi proponiamo è di 9 km adatto a tutti con partenza a Planpincieux, a 1583 metri. Durante il viaggio a Pra Sec si attraversa la Dora Baltea e si segue il sentiero n. 29 verso Lavachey e poi lungo una sterrata a Frebouge per poi fare ritorno verso Planpincieux. Anche Cervinia offre itinerari per la mountain bike, tra boschi di larici e abeti rossi. Tra questi uno di 18 chilometri parte a Breuil-Cervinia, a 2.025 metri di quota e raggiunge la frazione di Avouil a 1.976 metri. Si prosegue per il sentiero sterrato del torrente Marmore , si sorpasso il laghetto a 1.949 metri e si scende lungo un sentiero fino al pianoro di Perrère a 1.845 metri. Attraverso il si raggiunge la frazione di Liorterès e la centrale idroelettrica di Promoron.

La Thuile Enduro Word Series (foto archivio Turismo)

Monte Bianco e San Bernardo

Se siete degli audaci e avete le forze, ci sono queste due splendide montagne da affrontare e ci sono anche degli appositi tour operator che creano pacchetti di viaggio se non ve la sentite di farlo da soli. Di solito il periodo consigliato è tra luglio e metà settembre, sia per mtb che e -bike. Il tour del Monte Bianco è di circa 200 chilometri con 8.000 metri di dislivello.

Il giro d’Italia

E se il volete vedere gli altri correre sulla due ruote … il 22 maggio sbarca in Valle il Giro d’Italia con una tappa che parte dal Piemonte e arriva a Cogne, al cospetto del Gran Paradiso, dopo 177 chilometri e 4.030 metri di dislivello positivo, con salite molto lunghe.

Per conoscere Aosta.

Marzia Dal Piai: giornalista professionista con esperienza ventennale in diversi campi del giornalismo sportivo, enogastronomico e non solo.