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Se amate usare le citybike e andare a conoscere le città italiane con la due ruote, vi proponiamo 5 città che hanno partecipato all’Urban Award 2023 e che si stanno impegnando sul fronte viabilità lenta e incentivano l’uso delle biciclette.
Ascoli Piceno
Si può fare un giro in bici tra i sei sestieri nella città della pietra bianca, pedalando tra i suoi palazzi in travertino: la Piazzarola nella parte alta della città, con la Fortezza Pia e la cartiera Papale; Porta Maggiore alla confluenza dei fiumi Tronto e Castellano., con il ponte di Cecco, che la tradizione vuole essere costruito in una notte dal poeta Cecco d’Ascoli con l’aiuto del diavolo, e il Forte Malatesta; Porta Romana attraversata dalla vecchia strada Salaria che conduceva a Roma, con i resti di un teatro di epoca romana; Porta Solestà oltre le mura cittadine; Porta Tufilla con la costruzione posta a difesa della città; Sant’Emidio all’interno del centro storico è ricco di palazzi gentilizi, chiese romaniche e monumenti d’epoca medievale.
Messina
Sono tante le cose da scoprire in città, iniziando dal Duomo e la sua piazza. La chiesa è intitolata a Santa Maria e risale all’epoca di Giustiniano (500 d.C. ca), qui si può ammirare anche la cinquecentesca fontana di Orione. Proseguendo in un tour di chiese merita una visita anche la chiesa della Santissima Annunziata di epoca bizantina e S. Maria degli Alemanni esempio di arte gotica. Nei dintorni c’è anche il Palazzo del Monte di Pietà che risale al XVII secolo. Se amate lo stile liberty non potete farvi sfuggire Galleria Vittorio Emanuele III, esempio di edificio al chiuso con annessa galleria commerciale. Qui vicino potete trovare il teatro più grande della Sicilia intitolato a Vittorio Emanuele II, in stile neobarocco della seconda metà dell’Ottocento.
Legnano
Fa parte dell’area metropolitana di Milano, questo comune con 60.000 abitanti è ricordato per la battaglia legata ai nomi di Federico il Barbarossa e di Alberto da Giussano, un evento che nel mese di maggio viene ricordato nel Palio delle Contrade. Oltre al Castello Visconteo e al suo parco di 22 ettari, si può visitare la Chiesa di San Magno costruita tra il 1504 e il 1513 ispirata all’arte del Bramante, all’interno si trova un politico di Bernardino Luini e affreschi di Bernardino Lanino. Ospita il Municipio Palazzo Malinverni, e assieme al monumento al guerriero, al museo e alla biblioteca civica, all’area cantoni e il fiume Olona, il teatro, il palazzo Leone da Perego, la chiesa di Sant’Erasmo, il parco ex Ila, e il parco alto milanese, fa parte del viaggio per conoscere la città.
Prato
Sono tante le ciclabili che passano da queste zone, dalla ciclovia del Sole alla Via Romea Germanica Imperiale, dalla Via della Lana e della Seta alla Via Medicea, ma se si vuole fare una biciclettata in centro storico bastano meno di 6 chilometri per esplorare le attrattive storico e culturali che vanno dalla Basilica di Santo Stefano con gli affreschi di Filippo Lippi e il pulpito di Donatello, il Castello dell’Imperatore e il Museo del Tessuto. Si può anche seguire la ciclabile dei Parchi che attraversa la città e poi si estende nelle campagne a sud del Parco dei Galceti nell’area protetta del Monferrato fino al Parco delle Cascine di Tavola (11,56 km – facile) oppure lungo il Parco fluviale sul lato destro del Bisenzio, 17,52 km con un dislivello di 307 metri.
Pordenone
Si pedala per la città per catturare la immagini del Duomo di San Marco con il suo imponente campanile, la Chiesa di San Giorgio e quella della Santissima Trinità o per vedere il Museo internazionale dell’arte comica il PAFF, o si cerca il verde del parco San Valentino. Ma poi l’entroterra offre una magia di percorsi da fare con la gravel attorno alla città quasi completamente su asfalto o il giro ad anello di 70 km e dislivello 370 metri Magredi del Cellina. E se da Pordenone raggiungete Sacile poi potete proseguire fino al Lago di Santa Croce 870 metri di dislivello e una novantina di chilometri. Da Pordenone al castello di Aviano e ritorno sono 57 chilometri e un dislivello di 700 metri. Poi vi potete gustare per prendere forze il frico (formaggio fritto) e la pastissada (polenta pasticciata).