A FORNI DI SOPRA CON RUOTE EXTRA LARGE SI FA SNOWBIKE

Un fine settimana all’insegna della snow bike in Friuli Venezia Giulia

Per iniziare a domare la bici dalle ruote extralarge, uno dei luoghi migliori è Forni di Sopra: qui troverete le fatbike a noleggio, i sentieri adatti e tutta l’assistenza necessaria. Per ora potrete provare la Bottecchia, un modello base adatto a chi vuole fare una prima esperienza “fat” sulla neve. Ad organizzare noleggio, escursioni e corsi di tecnica e sicurezza è Ecomotion, un’agenzia che dell’ecologia e del movimento lento ha fatto la propria bandiera e a questi concetti ha ispirato il proprio nome.

La gestiscono Christine e Paolo, compagni nella vita e nel lavoro, amanti dello sport e della natura: Christine, tedesca d’origine e laureata in Sportmarketing, dopo aver vissuto e lavorato in tanti paesi e continenti diversi si è stabilita con marito, bambini e animali nella fattoria a Forni di Sopra. Paolo, laureato in Scienze Naturali, collabora con il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane e l’Unesco e insegna nelle scuole, gettando i semi per uno stile di vita più sostenibile. Pedalare insieme a loro, che conoscono sentieri e segreti delle Dolomiti, è tanto divertente quanto formativo: un paio di escursioni insieme sono consigliate, perché vi faranno tanto più apprezzare non solo il luogo, ma anche il mezzo. Poi, potrete divertirvi da soli a pedalare nei dintorni di Forni di Sopra: chi non ha un gran senso dell’orientamento o semplicemente vuole pedalare senza troppo addentrarsi nel bosco, potrà seguire affiancandosi (ma senza pedalarci sopra, mi raccomando!) la pista dello sci di fondo: inserita nel Dolomiti Nordic Ski (il circuito di fondo più grande d’Europa) è lunga 15 km e per due chilometri sono garantiti sia l’innevamento artificiale che l’illuminazione notturna.

Chi invece vuole pedalare fuori dalle piste battute, ha solo l’imbarazzo della scelta: dai laghetti di Forni può seguire il corso del fiume Tagliamento e affrontare i percorsi che contornano i monti circostanti. Nel mio caso, il percorso che ho potuto provare, è stato breve ma intenso: 10 km di neve, ghiaccio che scricchiola sotto le ruote, ghiaia, rocce tra pigne e foglie secche, sentieri nel sottobosco e ruscelli che si srotolano ai piedi delle montagne: pedalarci a fianco, sopra, in mezzo… trasforma l’andare in bici in un’immersione totale nel paesaggio circostante! Con salite impegnative e discese in alcuni tratti “tecniche”, il percorso – del quale potete scaricare la mappa in gpx – parte dal Ponte sul Tagliamento situato nella località Davost e in parte prosegue a fianco dell’anello di fondovalle, senza però interferire con la pista di sci di fondo.
Se, in caso, ci fosse poca neve e si volesse pedalare affrontando salite impegnative senza avere muscoli d’acciaio, tenete presente che c’è sempre la possibilità di noleggiare le mtb a pedalata assistita. E non abbiate paura di sfigurare… i modelli sono splendidi e non tutti siamo tenuti a saper affrontare sentieri di montagna; in sella all’e-bike, invece, anche il Passo della Mauria è alla portata di (quasi) tutti. Ma aspettate la primavera, per affrontare questa salita: intanto, godetevi la neve che c’è; poca o tanta che sia, con le fatbike sarà comunque divertimento assicurato!

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Link alla mappa:

http://www.bikemap.net/it/route/2898660-forni-di-sopra-lavinal-in-fatbike/

The Lady Bike

redazione viagginbici: