Una gita a Taormina è già di per sé un’esperienza spettacolare, per la natura, la storia, la cucina, il mare, il clima. Da non dimenticarsi di visitare, lo si può’ fare anche percorrendo i sentieri in bicicletta, il Parco Botanico e Geologico e le famosissime Gole del Fiume Alcantara.
Il Parco si estende su circa 100 ettari destinati ad agrumeti, oliveti, pascoli e boschi e ricade all’interno del Parco Regionale Fluviale dell’Alcantara.
All’interno del parco si possono effettuare anche dei bike tour adatti a “tutte le gambe”, infatti sono itinerari molto semplici.
La formazione dell’alveo dell’Alcantara risale a circa 300.000 anni fa, ma nella sua attuale “forma” risale alle colate verificatesi negli ultimi 8.000 anni. Probabilmente il paesaggio si è creato a seguito di tre diverse colate laviche provenienti da bocche apertesi nell’area di Monte Dolce, che si sono sovrapposte, la presenza dell’acqua del fiume ha causato un raffreddamento più veloce dando origine a profonde fratture irregolari che intersecandosi, formano strutture prismatiche di varia configurazione: a catasta di legna” (disposte orizzontalmente), ad “arpa” (leggermente arcuate), a “rosetta” (andamento radiale). Le formazioni più regolari sono quelle verticali, a “canna d’organo”, e possono raggiungere anche i 30 metri.
www.golealcantara.it
In bici in Sicilia sono tanti i percorsi da fare in bicicletta, vi consigliamo due itinerari facili: Buccheri e le grotte laviche dell’Etna nord in mountain bike, a cui dedicheremo spazio su Viagginbici prossimamente. Intanto potete leggere la storia “in bici” lungo la Magnaborbonica, in sedici tappe.