Metti un pic nic una domenica a Milano in bicicletta

A Milano spopola il pic-nic! Non quello a bordo strada dove capita, buttati a terra senza niente con un panino in tasca, ma quello chiccosissimo che ricorda scene bucoliche provenzali. In contro-tendenza rispetto al flusso che vede tutti in uscita nel fine settimana in tanti hanno imparato che Milano ha tanto da offrire, e può regalare momenti davvero unici da assaporare in famiglia o con gli amici.

Ingredienti

Gli ingredienti, nella bella stagione, sono: una bicicletta, un bel parco lontano dal traffico ed un cestino con tante prelibatezze. A farci vestire i panni delle casalinghe perfette è California Bakery, nello store di Piazza Sant’Eustorgio. Per primo ha adottato questa politica geniale importata dall’America: un take away per il picnic, e lì ogni fine settimana, da fine aprile a fine settembre, è possibile acquistare, un favoloso cestino di vimini per grandi o piccini. La proposta è completa e vuole emulare ovviamente lo stile newyorkese: tovaglie, cuscini e basket colmi di cibi cult d’Oltre Oceano sono pronti per essere gustati all’aria aperta, rilassandosi sotto il sole o all’ombra delle frasche in uno dei tanti Parchi milanesi. Dunque tutto l’occorrente con tanto di corredo.

Dove a Milano

Per il dove Milano offre molte possibilità basta scegliere. Parco Sempione, ad esempio, è uno dei papabili, perché vasto, ricco di scenari anche suggestivi e facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo anche in bicicletta.

C’è poi Parco Giovanni Paolo II centrale rispetto alle zone di incontro abituali, va dalle colonne di San Lorenzo fino quasi ai Navigli e la parte più bella è quella che si sviluppa dietro la basilica di Sant’Eustorgio dal momento che contiene più piante ad alto fusto e il verde è più curato (oltretutto a due passi da California Bakery).

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Sulla circonvallazione esterna, ad un passo dall’Università Statale, affacciati su via Francesco Sforza e a fianco dell’Ospedale Maggiore invece troviamo i Giardini della Guastalla, che oltre ad essere uno dei parchi pubblici più antichi di Milano viene da tutti considerato uno  gioiellino nascosto del centro.

Sempre sulla circonvallazione più avanti c’è la rotonda della Besana: da fuori appare come una cinta muraria, ma una volta trovata l’entrata si accede a questo spazio molto particolare. In centro c’è una vecchia chiesa che ora è un museo con quattro aree di verde che la circondano, il tutto protetto da un bellissimo porticato dove è possibile passeggiare, sedersi a leggere o ammirare questo luogo semplicemente affascinante.

Un altro luogo dove è piacevolissimo perdersi è in via Palestro: conosciuto come i giardini di Indro Montanelli è abbastanza grande da perdersi dentro e non sentirsi in città; ogni strada porta ad un edificio diverso, è ricco di scorci, particolari e prati dove rilassarsi. Da una parte c’è il Museo di Storia Naturale, il Planetario dall’altro Palazzo Dugnani che all’interno ha il Museo del Cinema.

Ce n’è dunque per tutti i gusti, basta scegliere il luogo più in sintonia con le proprie preferenze e poi lasciarsi andare come capiterebbe in qualsiasi altro luogo del mondo.

Ludovica Casellati: Giornalista, esperta di comunicazione e appassionata di cicloturismo. Editore di Viagginbici.com