A Londra tutto è possibile. Nonostante il traffico, la guida a sinistra, la pioggerellina, l’aplomb degli inglesi, lo svariato numero di taxi in circolazione e delle rotaie in cui la ruota può inceppare, credetemi un giro in bici ne vale la pena.
Quello che vi propongo è l’itinerario di mezza giornata, turistico se volete, non lungo e a prova di foto delle maggiori attrazioni. Si tratta all’incirca di 7 km pianeggianti, adatti dunque a tutte le gambe e anche alle famiglie con bimbi a seguito. Non tutti su pista ciclabile, ahimè, ma lo stesso validi. L’idea, poi, di pedalare in tutta tranquillità nei parchi, toglietevela dalla mente. Infatti, in tutti gli spazi verdi è vietato entrare con la bici, persino a mano.
Diversi i percorsi ciclabili e le vie interne meno trafficate. E’ severamente vietato andare sui marciapiedi e per questo le multe sono salate. Inoltre, non da ultimo, ricordate che i freni sono inversi ai nostri: il freno destro è anteriore, mentre il sinistro è posteriore (prima di avviarvi per il tour fate una prova).
Tour di mezza giornata
Noi siamo partiti dal parco di St. James, il più centrale di tutti, proprio davanti a Buckingham Palace. Oltre alla foto di rito davanti al palazzo reale, vi consiglio una passeggiata nel parco, tra scoiattoli rossi e cigni neri e bianchi. Uno spettacolo della natura curato ogni giorno in maniera maniacale.
Da qui si procede in direzione del Parlamento verso l’incrocio con Great George Street fino a Parlament Square. Si tratta di un chilometro sempre dritto e cinque minuti arrivate. Arrivati, dopo una visita, vale la pena attraversare il vicinissimo Westminster Bridge e ammirare lo stesso Big Ben e una delle ruote panoramiche più alte del mondo. Visto che siete sul Tamigi potete scegliere di percorre i lunghi tratti di strada chiusi al traffico che lo seguono. Questi percorsi ciclabili fanno parte del Thames Path National Trail. Di fatti Londra ha diversi percorsi che costeggiano il fiumi e tanti altri canali meno conosciuti ma ugualmente molto frequentati dai ciclisti.
Da Parliament Square, prendere direttamente Parliament street e in cinque minuti arrivate a Trafalgar Square, la famosa piazza in ricordo del generale Nelson, con tanto di colonna centrale dedicati e i famosi leoni a difenderla. Lungo questa strada potete fare anche una sosta per foto a Downing Street 10.
Dalla piazza immettetevi su Charing Cross e arrivate a Leicester Square, molto caratteristica. Attraversando China Town e si arriva come per magia a Covent Garden, forse una delle piazza più caratteristiche e meno caotiche (dal punto di vista del traffico). Noi qui ci siamo fermati tra i tanti negozietti e per una pausa caffè d’obbligo.
In direzione opposta al Tamigi, alle spalle di Covent Garden, c’è il British Museum, raggiungibile in una manciata di minuti, passando per la Drydy lane che poi diventa Museum Street. E’ una strada interna, meno trafficata rispetto alle altre arterie e dunque più tranquilla per i ciclisti.
Dove noleggiare una bici
Come vi dicevo a Londra tutto è possibile. E anche noleggiare una bici lo si può fare in tanti modi. A partire dal più comodo bike sharing: ci sono moltissimi stalli in tutta la città e basta lasciare una caparra e calcolare il prezzo in base alla durata del proprio tour. Vi faccio un esempio: per l’accesso di un giorno pagherete 2/3 sterline mentre per l’utilizzo ad ore cambia, da 2 sterline per un’ora a 35 per 6 ore. Il tutto si può fare tramite touch screen e carta di credito. Non c’è bisogno di nessuna iscrizione o altro. Vi ricordo che sempre nello stallo avrete a disposizione la mappa della città e le varie stazioni.
Dove dormire
Londra è una delle città più care del mondo. Mettete in conto almeno 100 sterline a notte, per pernottamento e colazione, altrimenti prendere in considerazione l’affitto di un mini appartamento e in questo modo risparmierete sui pasti, avendo a disposizione una cucina. Noi abbiamo scelto l’opzione appartamento su Airbnb, nella zona 4, a Kingsbury High Street.