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Cosa ci sarà di nuovo nell’edizione 2023 della BIT milanese, la Borsa Internazionale del Turismo? Da domenica 12 a martedì 14 febbraio all’Allianz MiCo, focus sul mondo del travel che sta vivendo una fase di grandi cambiamenti.
Leisure, BeTech e MICE
BIT 2023 riunirà un’ampia rappresentanza di tutte le filiere, dalle Regioni italiane agli Enti del Turismo esteri, dai Consorzi agli operatori privati, l’hôtellerie o i vettori. Tre le macro-aree espositive: Leisure con le proposte delle destinazioni e degli operatori, BeTech per i servizi digitali e start-up e il MICE Village interamente dedicato al business travel. Centinaia i buyer profilati attesi da tutto il mondo, con presenze da USA, Spagna, Francia, Canada e Germania, ma anche da Polonia, Brasile, Arabia Saudita, Emirati Arabi e Paesi Bassi.
Il filo conduttore sarà la sostenibilità con proposte per un viaggiatore che vuole vivere la destinazione completamente “immerso”, non solo “da turista”. Dunque attenzione dal turismo lento all’affordable luxury, dal bleisure alla natura e l’aria aperta.
Ritorna il format degli eventi Bringing Innovation Into Travel, con una serie di appuntamenti con personaggi internazionali, workshop professionalizzanti per sviluppare il business, ispirati ai macrotemi Megatrend, Innovazione, Sostenibilità, Qualità e Inclusione.
Le tendenze
Da non perdere gli appuntamenti quali Territori e metaverso, un’analisi di come l’esperienza virtuale possa fare da apripista al mondo reale, oppure, in ottica slow e sostenibile; Turismo naturalistico: la consapevolezza dei viaggiatori “utili”, per valorizzare la ricaduta sui territori del crescente desiderio di immergersi nella natura; L’era del bleisure: non solo per lavoro, una formula di viaggio ibrida; Incoming e turismo di prossimità, un’opportunità di rivisitare il territorio come bacino di esperienzialità sostenibile.
In particolare dedicato al prodotto Italia ci sarà Made in Italy, grandi eventi e territorio, che presenterà il turismo tricolore di domani nella visione dei suoi protagonisti; MICE, Italia d’alta gamma, per declinare le opportunità del turismo d’affari in chiave più luxury; Pnrr e progettualità turistica dei territori, che farà il punto sulle potenzialità del Piano per il turismo. Tecnologia e trasformazione digitale rappresentano un’altra sfida importante per il settore e numerosi sono gli appuntamenti dedicati nel palinsesto. Tra questi, le tecnologie 4.0 e la realtà aumentata in I nuovi strumenti che cambieranno per sempre i viaggi, ma anche Nomadi digitali: la nuova sfida delle destinazioni, con le nuove proposte e start-up per valorizzare il segmento dei professionisti da remoto, o Travel technology, un dibattito su come automatizzare i processi con un occhio alla sostenibilità e la CSR.
Le previsioni
“Italia in testa alle preferenze di italiani e stranieri. Che cosa ricercano i potenziali viaggiatori?”, lo studio commissionato da ENIT, Agenzia Nazionale del Turismo e Human Company all’Istituto Piepoli, conferma anche quest’anno il turismo all’aria aperta è tra le tipologie di vacanza più ambite. Secondo lo studio, più di un italiano su due ha programmato una vacanza per quest’estate e di questi uno su cinque pensa una vacanza all’aria aperta, con una preferenza per villaggi e agriturismi. E rigorosamente in Italia: per nove intervistati su dieci la vacanza outdoor sarà nel nostro Paese. Sul podio Puglia, Toscana e Sardegna. Ma anche per il turismo “classico” i numeri sono positivi. Secondo i dati appena pubblicati da ISNART e Unioncamere, a giugno le camere d’albergo vendute sono aumentate del +26% rispetto al 2021, in particolare nelle città d’arte. E si conferma il ritorno di tradizionali visitatori esteri come i tedeschi, +32%. Oltre ai tedeschi, in crescita anche i flussi provenienti da Svizzera, Austria, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito. La tendenza resta positiva anche per l’ospitalità alternativa: a maggio Airbnb registrava oltre 11 milioni di notti prenotate tra giugno e agosto, +3,5 milioni sul 2021 (+32%). Oltre alle città d’arte, i viaggiatori stranieri in Italia ricercano principalmente piccoli borghi, località di mare e montagna ma, soprattutto, esperienze autentiche con una particolare attenzione per il turismo enogastronomico. La ricerca annuale di Coldiretti su dati della Banca d’Italia segnala che, nei primi due mesi del 2022, rispetto all’anno scorso i visitatori stranieri sono più che raddoppiati: sono arrivati in Italia oltre 2,5 milioni di stranieri, che hanno speso più di 3 miliardi di euro. La stima per l’estate è di tornare ai 33 milioni di visitatori esteri pre-pandemia.
A livello internazionale, il 2022 Global Travel Trends Report di American Express Travel delinea quattro tendenze principali. Innanzitutto le vacanze saranno sempre più motivazionali e i viaggiatori terranno maggiormente conto del loro impatto, anche sociale, sulla destinazione. Si assiste inoltre a un grande ritorno dei viaggi in famiglia visti come occasione per vivere del tempo di qualità con i propri cari dopo la pandemia. In parallelo, un numero crescente di viaggiatori vuole approfittare del ritorno alla quasi-normalità per fare finalmente il viaggio dei sogni. Infine, i viaggi esperienziali si orienteranno verso un’ancora maggiore immersione nella cultura locale. A rallentare la ripresa però potrebbero intervenire le problematiche relative al traffico aereo – si stima che solo ad agosto in Europa verranno cancellati circa 16 mila voli – e le carenze di personale. Soltanto in Italia, FIPE-Confcommercio calcola che non si riuscirà a coprire il 40% dei quasi 400 mila lavoratori richiesti per la stagione.
IGRAW
Anche quest’anno all’interno della BIT ci sarà la conferenza stampa di presentazione dell’Oscar Italiano del Cicloturismo, premio organizzato da Viagginbici.com e arrivato alla sua ottava edizione. L’appuntamento è lunedì 13 febbraio alle ore 11,00. Vi aspettiamo!