Urban Award, l’ottava edizione si chiude a Torino

Rimini x Urban Award

Puntiamo i riflettori ancora una volta sulle città sostenibili, torna infatti per l’ottava edizione il premio Urban Award, ideato da Ludovica Casellati, direttrice di Viagginbici.com e Luxurybikehotels.com. I progetti presentati dai Comuni che decidono di lanciarsi in questa sfida virtuosa per l’ambiente, continuano a stupire positivamente, soprattutto quando ad aderire sono le grandi città italiane, spesso e volentieri già alle prese con problemi legati alla viabilità ordinaria. Un valore aggiunto, questo, per il premio Urban Award che si avvia verso la fase conclusiva: la premiazione dei Comuni vincitori si terrà il 21 novembre a Torino, in occasione della 41^ Assemblea Nazionale ANCI.

Messina x Urban Award

Dai borghi alle città metropolitane

L’aspetto più coinvolgente del premio è la grande varietà, non solo a livello di progetti, ma anche di partecipanti. Anche quest’anno, infatti, tra i candidati figurano Comuni di tutta Italia, da nord a sud, dai piccoli borghi alle città, fino alle aree metropolitane.

Tra coloro che hanno già presentato la propria candidatura, ad esempio, Foiano di Val Fortore che è un piccolo Comune di poco più di 1.300 abitanti, della provincia di Benevento, in Campania. I progetti “Bimbi in bici” e “Vivi in Bici” hanno promosso l’educazione stradale e avvicinato il mondo della bicicletta ai bambini attraverso una parte necessariamente teorica, affiancata a un’altra pratica, tra prove pratiche di guida sulla due ruote e percorsi ad ostacoli. In Calabria, in provincia di Cosenza, San Giovanni in Fiore, circa 15.000 abitanti, ha realizzato la nuova Ciclovia del Neto: 31 km di percorso cicloturistico che si muove nei boschi della Sila, attraversando il centro della città e importanti monumenti, aree storiche e archeologiche di pregio.
Tra le città di media popolosità, Ascoli Piceno nelle Marche ha ideato uno slogan che ben sintetizza le best practice messe in atto: “Meno auto in centro per una migliore qualità della vita”. Tra le iniziative intraprese: la consegna ai ciclisti di buoni colazione per incentivare il bike to work e il bike to school, l’istituzione temporanea di una strada scolastica, la giornata senza auto, l’istituzione di un’area di socialità allestita sottraendo spazio alla carreggiata stradale per favorire l’incontro delle persone. E poi Lecco in Lombardia con la sua “Storie di ordinaria Mobilità”, una campagna di comunicazione sul significato del PUMS (Piano urbano della mobilità sostenibile) per aumentare la sensibilità dei cittadini e incentivare l’ “HometoWork” tramite app gratuita per i dipendenti pubblici. E poi Rimini in Emilia-Romagna, che si è posta come obiettivo quello di raggiungere il 50% degli spostamenti attraverso mobilità sostenibili sul totale del flusso di traffico complessivo. Il tutto attraverso diverse azioni: la rigenerazione urbana del Waterfront, implementazione di percorsi ciclabili tra cui la Bicipolitana, il progetto Mobilityamoci 2.0 rivolto alle scuole e altre ancora.
Tra i candidati anche città come Messina che punta all’estensione delle piste ciclabili, l’incentivazione dell’uso della bicicletta tramite il “bonus bici”, il miglioramento della sicurezza pedonale e l’ampliamento del parco degli autobus elettrici. E poi ancora Firenze con il suo “Pedala, Firenze ti premia!”, progetto volto a promuovere l’uso della bicicletta per gli spostamenti cittadini, in cambio di un contributo mensile e di bonus. Il tutto attraverso l’uso di un kit Pin Bike, sistema brevettato e antifrode per la certificazione e il monitoraggio, e di un’app dedicata.
E non si può che concludere la nostra parziale carrellata con la città metropolitana di Napoli. Estensione della rete ciclabile cittadina per circa 35 km, servizi di mobilità in sharing con 500 biciclette a pedalata assistita e oltre 2.000 monopattini elettrici: sono solo alcune delle iniziative intraprese. Da sottolineare anche la realizzazione di un ascensore e belvedere panoramico nella cima del Monte Echia, in prossimità della pista ciclabile del lungomare. Grazie al programma “Adotta una ciclabile” si punta inoltre a forme di collaborazione pubblico-privato per favorire la mobilità sostenibile.

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Il premio

Realizzato in collaborazione con ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, e il sostegno di Intesa Sanpaolo e Bosch eBike, Urban Award premia le iniziative originali ed efficaci che i Comuni mettono in atto a favore di una mobilità più green e, di conseguenza, di una migliore qualità di vita.
Nei prossimi giorni la giuria si riunirà per valutare i diversi progetti pervenuti e premiare così le idee più innovative ed efficaci a favore di una mobilità sostenibile. Ludovica Casellati, ideatrice del premio e presidente della giuria, sarà affiancata, nel difficile compito di selezionare i progetti più virtuosi dei Comuni partecipanti al premio Urban Award, da altri esperti giurati. Tra questi: rappresentanti di istituzioni, opinion leader, associazioni, giornalisti del settore turistico e della bicicletta. Nello specifico: Marino Bartoletti, giornalista sportivo; Vittorio Brumotti, campione internazionale e inviato di Striscia la Notizia; Riccardo Capecchi esperto di mobilità ciclistica e co-autore del Piano di Mobilità Ciclistica 2022-2024; Massimo Cirri, autore Caterpillar Radio 2; Federica Cudini, Country Marketing Manager Italy – Bosch eBike Systems; Antonella Galdi, vice segretario generale Anci; Maria Rita Grieco, vicedirettore Rai TG2; Stefano Laporta, presidente ISPRA; Silvia Livoni, Osservatorio Bikeconomy; Piero Nigrelli, direttore settore ciclo di Ancma; Simone Nuglio, Legambiente; Monica Sala, giornalista conduttrice Radio Monte Carlo, Pierangelo Soldavini, giornalista Il Sole24Ore.

www.urbanaward.it

redazione viagginbici: