Chiusa a Rimini la 61ª edizione di TTG Travel Experience e la seconda di Inout – The Contract Community, con un primato di presenze, + 9% quelle totali e + 15% la quota di quelle estere, sul 2023. Una conferma di fermento nel settore turistico, che qui si è ritrovato con 2.700 brand espositori, 1.000 buyer da tutto il mondo, 55 start-up, 683 giornalisti fra italiani ed esteri, e 18.000 business meeting.
Veritas il tema portante di questa edizione che è stato il filo conduttore nei 200 eventi con 250 speaker nelle 9 arene, tra talk e dibattiti, declinato in tutte le sue diverse sfaccettature. La ricerca della verità per il turismo ha puntato i fari sull’esigenza di basarsi su racconti veritieri dei territori, dati di tendenza certi e analisi di mercato scientificamente comprovabili in un tempo in cui lo storytelling è artificialmente creato, dilagano le fake news e le recensioni sono spesso fuorvianti.
I borghi, le città d’arte, l’enogastronomia, ma anche i trend come la crescita del cicloturismo, che fanno dell’Italia la destinazione più amata, sono solo una parte dell’offerta che ha attratto i mille i buyer esteri presenti in fiera provenienti da 62 Paesi (il 55% dall’Europa e il 45% dal resto del mondo), con in testa il Nord America (18%), seguito da UK (15%) e Germania (10%). Quest’anno 66 destinazioni estere, dall’Europa all’Asia, dal Medio Oriente all’Africa, passando per le Americhe ma anche tutte e 20 le regioni italiane.
Un ampio spazio anche lo ha avuto il turismo di lusso, e proprio l’Italia è prima nel mercato europeo degli alberghi di lusso, con un fatturato annuo di 30,5 miliardi di euro e un market share del 21%. Nel nostro Paese il 45% degli investimenti alberghieri è focalizzato sul segmento luxury e concentrato nelle top cities (Roma, Milano, Venezia e Firenze), nonché sulle aree balneari e di montagna (Fonte: Deloitte). TTG ha intercettato questa tendenza creando un evento specifico: il Luxury Event by TTG. Un format con 1.400 appuntamenti che ha confermato l’expertise dei player italiani del lusso, concentrati sulle esigenze del nuovo turista d’alta gamma alla ricerca di esperienze straordinarie.
Inoltre l’edizione 2024 del TTG ha creato un Innovation District del Turismo con 55 start-up pronte a rivoluzionare il settore negli ambiti Technology, Mobility, Hospitality, Experience, Tour Operating.
L’Italia è tra le top destination al mondo anche per il turismo sportivo e partecipazione a manifestazioni turistico-sportive. È quanto emerge dal rapporto Isnart-Legambiente, presentato TTG Travel Experience, nel corso di un convegno. I dati del rapporto fanno emergere quanto la passione sia determinante nella scelta di una destinazione e delle esperienze sul territorio. Nella Penisola, secondo il rapporto, 15 milioni di persone praticano sport di endurance e i turisti sportivi sono 4,5 milioni. In generale l’indotto generato dalle attività sportive è di 7,5 miliardi di euro. A fare la parte del leone è il cicloturismo con 4,5 miliardi di euro di ricavi, ma anche le maratone sono in grado di generare ricadute per 120 milioni di euro.