3 percorsi sulla neve con le fat bike in Alto Adige

Cosa troverai in questo articolo:

Se avete scelto una struttura della collezione Luxury Bike Hotels e siete ospiti de La Perla di Corvara, potete provare l’emozione di pedalare sulla neve con la fat bike per fare facili sentieri battuti e spostarvi nei paesi vicini, oppure potete optare per tre percorsi straordinari in mezzo alla neve.


Lago di Braies

Dobbiaco è il nostro punto di partenza, comodamente raggiungibile con bicicletta al seguito, da qualsiasi località della val Pusteria, in auto ma anche con il treno delle linee dell’Alto Adige, oppure potete optare per un noleggio in loco. Con le fat bike attrezzate per la neve, si percorre la ciclabile della val Pusteria e da Villabassa ci si sposta su viabilità minore per raggiungere alcune piacevoli località rurali, iniziando ad introdursi nella valle che conduce al lago di Braies. Ci si imbatte lungo la via in numerosi caratteristici masi, simbolo della vita rurale di allevamento del bestiame di questi luoghi, con un saliscendi agevolato dalle biciclette a pedalata assistita, ora su un versante ora sull’altro, per apprezzare al meglio i panorami che offre questo angolo di Alto Adige. Percorrendo una stradina forestale appare improvvisamente al di sotto dei cicloturisti il Lago di Braies, in uno scenario delizioso e magico, quasi ad un passo dal cielo! Si può passare con le fat bike sul lago ghiacciato e sempre in base alle condizioni della neve e di percorribilità, scendere per un sentiero nel bosco. Solo pochi chilometri lungo la ciclabile della val Pusteria e si ritorna al punto di partenza di Dobbiaco.

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Val di Funes

Spesso la chiesetta di Santa Maddalena compare nelle pubblicità dell’Alto Adige. La Val di Funes è un luogo incantato, accogliente in tutte le stagioni, ma in inverno assume una fascino maggiore. Si sale per una delle numerose strade forestali tra verdeggianti pinete ricoperte di neve per raggiungere il limite del bosco. Sopra le teste le Odle, con svettante la cima più alta “La Furcheta” di oltre 3.000 metri. Di qui per un sentiero, in alcuni brevissimi tratti poco pedalabile, si raggiunge un alpeggio “Gampen Alm”, in uno scenario dominato ancora una volta dalle Odle. Da qui si ridiscende in una discesa entusiasmante con possibilità di deviare in qualche simpatico e semplice trails per testare le proprie abilità tecniche di guida. Mentre in salita ogni percorso è riservato e suddiviso per utenti e per utilizzo (scialpinismo, walking, destinati a salita e discesa), l’ultimo tratto è comune a tutti gli utenti con attrezzature, quindi attenzione agli slittini!


Alpe di Siusi

Questo è il paradiso dell’outdoor con una ragnatela di percorsi da fare a piedi, con le ciaspole, in bicicletta, che intersecano e in alcuni casi, percorrono, le piste da sci. Ambiente aperto con due monumenti dolomitici: Sassolungo e Sciliar. Partenza da Siusi in bicicletta (ma è tutta strada) oppure con un aiuto a fune, con la cabinovia, fino a Compatsc. Un tour che circonda tutto l’altopiano, con strade in neve perfettamente battuta, in un continuo saliscendi che ad ogni valico regala uno scorcio panoramico differente ed elettrizzante. Al rifugio Molignon si possono ricaricare le batterie delle fat bike a pedalata assistita. Segue una bella discesa ed un tratto promiscuo con sciatori, slittini e bikers, tutti su uno stesso tracciato in discesa. Ancora qualche centinaio di metri di salita per ritornare al punto di partenza a Compatsc.


Contatti: Venice Bike Experience by Venetouring – info@venetouring.eu – tel. 342 5259080

redazione viagginbici: