Il Roccamare Resort e la natura incontaminata della Maremma

Il Roccamare Resort, della collezione Luxury Bike Hotels (LBH),  si colloca all’interno di un contesto di natura incontaminata. La macchia mediterranea si estende sull’intero territorio, rendendo quest’area un punto d’attrazione per tutti i turisti che amano scoprire nuovi luoghi a bordo di una bici. Sono numerosi gli itinerari che possono essere percorsi, sia su strada che su sterrato, per poter ammirare i magnifici scorci offerti dalla Maremma Toscana, nonché mettersi alla prova con itinerari a più livelli di difficoltà. Il Resort Roccamare offre inoltre la possibilità di richiedere un trattamento ad hoc, con pasti per sportivi, massaggi sportivi su richiesta e assistenza. Cosa ci piace di Roccamare? La secolare pineta in cui è immerso, la spiaggia privata, lo scelgono squadre ciclistiche per allenarsi fuori stagione.
Maggio, giugno, settembre e ottobre sono i mesi ideali per immergersi in un’atmosfera incantata, fatta di tradizioni millenarie che le comunità locali custodiscono con grande orgoglio. In queste terre potete provare, oltre i percorsi bike anche esperienze di tipo diverso come un’intera giornata con i famosi butteri maremmani, un giro in barca all’interno della riserva di Diaccia Botrona per osservare il falco pescatore e i fenicotteri rosa, fino ad una battuta di pesca con nella laguna di Orbetello. Vere e proprie esperienze a contatto con la natura da vivere nell’ambito di una nuova cultura di turismo ambientale e sostenibile. Per una full immersion nel territorio.


In bicicletta

Una bella e-bike è l’ideale per godersi in serenità il percorso di Castiglione della Pescaia, poco più di 22 chilometri praticamente senza pendenze, facile da fare in famiglia, adatto a tutti i tipi di allenamento e anche ai bambini. Partendo da Castiglione della Pescaia si costeggia la Riserva Naturale Diaccia Botrona avvistando sulla destra Casa Rossa, attualmente Museo Multimediale, si prosegue fino a Isola Clodia dove si trovano i resti dell’Abbazia benedettina di San Pancrazio. Ritornati sulla costa si pedala tra la pineta di Castiglione della Pescaia e l’area Lagunare.

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Un po’ più impegnativo (media difficoltà) è il percorso per MTB Percorso da Roccamare in direzione di Castiglione della Pescaia per poi addentrarsi nell’entroterra verso l’Eremo di San Guglielmo. 40 chilometri con un dislivello di 912 metri. Immersi nella natura si arriva al Mulino dell’Ampio per poi proseguire in direzione di Tilli ed arrivare all’Eremo di San Guglielmo. Il rientro dallo stesso percorso mantiene il mare all’orizzonte.


E’ facile, ma più lungo (63 km, dislivello 630 metri), il percorso su asfalto che tocca Castiglione della Pescaia – Pian d’Alma – Follonica – Scarlino – Gavorrano – Ravi – Caldana – Grilli – Tirli – Castiglione della Pescaia. L’itinerario inizia in salita seguendo le indicazioni per Follonica e Punta Ala per arrivare a Pian d’Alma. Subito dopo per chi volesse una deviazione in spiaggia si consiglia Cala Violina, altrimenti si prosegue verso Follonica e Puntone. Da Puntone si prosegue per Scarlino in un falsopiano per arrivare in cima alla collina dove è situate il centro di Scarlino. Pedalando in salita tra vigneti e oliveti si raggiunge Gavorrano, per poi affrontare la discesa dopo il centro storico immerse nella macchia mediterranea. Proseguendo per Caldana e Grilli si imbocca la deviazione per Vetulonia, una delle più importanti città etrusche riscoperta nel tardo 800. Da qui il rientro facile e agevole consente un ultima tappa nel centro storico di Castiglione della Pescaia.

redazione viagginbici:

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