Cà Roman e Pellestrina: in bicicletta hanno un altro sapore

Qui sotto il racconto del giro in bicicletta a Cà Roman e Pellestrina di un nostro lettore che poi noi di Viagginbici.com abbiamo provato!

La nostra gita è iniziata presto, alle 8,40 eravamo già a Chioggia, abbiamo scaricato le 5 biciclette dalla macchina  e abbiamo parcheggiato al Parcheggio Giove,  nuovo, video sorvegliato e a 5 minuti di bicicletta da Piazza Vigo.

Noi abbiamo 3 bambini, di 9, 7 e 5 anni  e abbiamo cercato una gita che fosse  nelle loro possibilità e devo dire che questa è perfetta anche per un bambino di 5 anni che da poco ha abbandonato la bici con le rotelle…

Una volta raggiunta piazzetta Vigo abbiamo trovato il Bragozzo Ulisse che ci stava aspettando. Per raggiungere Pellestrina si può prendere sia il vaporetto dell’ACTV sia il Bragozzo Ulisse. Avendo l-mob (quella che una volta si chiamava Carta Verde Venezia) ogni tratta in vaporetto  costa 1€, ma il trasporto delle biciclette (costo aggiuntivo di 1 €) è a discrezione del capitano del vaporetto che può limitarne l’accesso in funzione degli utenti presenti al momento sulla barca (se scegliete ACTV arrivate almeno 30 minuti prima per essere sicuri di trovare posto per le biciclette).

Noi abbiamo preferito il Bragozzo Ulisse,  è più piccolo, il capitano ti fa anche da guida turistica durante la navigazione e soprattutto orario di partenza e ritorno basta concordarli con il capitano (costo 5€ a persona e 7€ con le biciclette); offrono anche il servizio di noleggio biciclette (solo per gli adulti).

 

Poco prima delle 10.00 siamo approdati a Ca’ Roman, abbiamo inforcato le biciclette e abbiamo percorso i 2,5 km che la separano da Pellestrina percorrendo i famosi “Murazzi”, una fortificazione artificiale che protegge le isole e la laguna dalle mareggiate.

Giunti a Pellestrina, un affascinante borgo di pescatori,  abbiamo passato il cimitero e abbiamo girato a sinistra sulla strada che costeggia la laguna e dove sono attraccate le barche dei pescatori. Una sosta per visitare la Chiesa di Santa Maria, in preparativi per la sagra e  una sosta per una brioche calda appena sfornata nel Panificio Passarella.

Verso le 12.00 siamo stati attratti dal richiamo del mare e, parcheggiate le biciclette, abbiamo piantato l’ombrellone in spiaggia, e via a fare il bagno. Pranzo al sacco in spiaggia raccogliendo tutti i nostri rifiuti.

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Dopo pranzo siamo tornati indietro fino a Ca’ Roman, un’oasi naturalistica, parcheggiate le bici prima dell’ingresso abbiamo proseguito a piedi fino alla spiaggia: devo dire una delle più belle del Veneto, sabbia finissima, selvaggia, acqua cristallina, pochissime persone, peccato che molti avessero abbandonato i loro rifiuti.

Alle 17.00 ecco il Bragozzo Rosso di Ulisse che ci aspetta al molo e via a navigare in laguna per tornare a Chioggia. Il Bragozzo è diventato la colonna sonora della nostra vacanza (in  You Tube trovate anche il video).

Reportage di Antonino Gianni

Noi di Viagginbici abbiamo provato questo percorso.

Tre famiglie, per questo abbiamo preferito prenotare il Bragosso Ulisse, abbiamo portato con noi le biciclette dei bambini e noleggiato le bici per gli adulti.

20 minuti nel Bragosso e giunti a Cà Roman, via lungo tutta l’isola. Una mangiata di pesce e al ritorno un pò di gioco sulla spiaggia di Cà Roman.

Una giornata di sole ha incorniciato la nostra gita in questa isola dove il tempo si sembra fermato.

Da fare, bambini contentissimi!

redazione viagginbici: