E’ bello andare al mare, soprattutto in periodi di pre vacanza, quando ancora tutto è tranquillo, sia le spiagge che le strade. Quello che vi proponiamo oggi è un giro che noi di Viagginbici abbiamo fatto con la famiglia, ma non è consigliato se i bambini i bici sono piccoli, se non nell’ultimo tratto, perché per arrivare da Jesolo Lido a Lio Piccolo sono 50 km andata e ritorno, e sebbene la strada sia tutta pianeggiante, si deve percorrere un lungo pezzo sulla strada e anche se in giugno non è particolarmente trafficata le macchine viaggiano veloci.
Il ciclo viaggio è davvero bello, come dicevamo, un paio di leggere salite per attraversare i ponti, ma il resto si viaggia con la laguna o il mare che fanno da compagni. Cosa manca? Sicuramente la cartellonistica, e poi anche se su un lungo tratto da Jesolo a Cavallino è stata fatta, manca poi una pista sicura per chi viaggia in bicicletta e vuole andare in tranquillità a scoprire le meraviglie che sa regalare la laguna.
A dire la verità è solo questione di tempo, perché nello scorso dicembre è stata posata la prima pietra di quella che sarà una vera e propria ciclabile a sbalzo sulla laguna e quindi permetterà di evitare la suddetta trafficata via Pordelio. Sette chilometri che sulla carta si dovevano fare in 1.597 giorni, costo 12 milioni di euro. Il Coronavirus però deve aver messo lo zampino anche qui perché di lavori in corso non ne abbiamo visti molti… La ciclabile che si dovrebbe concretizzare nei prossimi anni è autosupportata e unica dal punto di vista ingegneristico, infatti, la pista non si appoggerà sul muro ma su delle travi agganciate a delle palificate indipendenti sulla strada.
Noi siamo partiti da Jesolo Lido nelle vicinanze dell’ospedale, abbiamo viaggiato lungo la strade interne e le vie dello shopping estivo per sbucare in piazza Nember e girare a destra verso il porto turistico. Qui si può scavallare sul ponte da dove inizia la ciclabile che porta a Cavallino Treporti. Da Treporti c’è un bel pezzo di pista protetta lungo la laguna che però poi sbuca su via Pordelio. La lunga strada ti porta fino alla laguna dove si pedala su una strada stretta. Passa qualche rado veicolo, perché la strada finisce, dopo Lio Piccolo, con un agriturismo.
Questa è una proposta di viaggio, ma la laguna con i suoi dolci e calmi tempi sa regalare tante idee di viaggio, ve ne racconteremo ancora … Intanto vi consigliamo di non perdere una visita a Lio Piccolo con la sua piazzetta, il campanile e la chiesa dedicata a Santa Maria delle Neve. Attorno, oltre alla laguna e alla sua fauna ci incontrano campi coltivati, soprattutto le locali castraùre (il primo germoglio del carciofo viola), le zizole (giuggiole) e poi ancora qualche casone isolato, canali zone di barena e valli da pesca.
Qualche altro spunto per pedalare lo potete trovare su https://www.ambientbikejesolo.it/ dove vengono proposti dodici percorsi in bici individuati per colori, per scoprire percorsi tra mare – laguna e terraferma.