La “Vesuvio Gravel”, un’avventura ciclistica nata nel 2024 sotto l’egida del circuito Masteraudaxgravel dell’ARI, si ripropone nel 2025 come tappa fondamentale di questo stimolante calendario di eventi off-road. Dal 16 al 18 maggio, i partecipanti affronteranno un’esperienza cicloturistica non competitiva, una sfida personale che promette emozioni indimenticabili.
L’itinerario, un anello di 300 km con partenza e arrivo nei pressi di Napoli, è ideale per bici gravel e mountain bike, con un dislivello di circa 4.500 metri. Si parte dal mare per attraversare paesaggi naturali unici, borghi medievali e città d’arte, immergendosi nella storia millenaria della Campania Felix.

L’evento è “unsupported”: i partecipanti dovranno essere autosufficienti, senza assistenza esterna. Non ci sono limiti di tempo, ognuno deciderà il proprio ritmo e le tappe, seguendo la traccia GPS fornita dall’organizzazione. Saranno indicati dei campi base per chi desidera pernottare in compagnia.
Il percorso è consigliato in tre tappe:
- Prima tappa: dai Campi Flegrei al Casertano, con tratti sterrati, strade secondarie, pinete e spiagge, seguendo in parte la Via Francigena del Sud.
- Seconda tappa: dai borghi normanni di Teano e Pietravairano, attraverso le opere del Vanvitelli e la ciclovia dell’Acquedotto Carolino, con single track e saliscendi verso il Sannio e l’Irpinia.
- Terza tappa: un lungo single track sull’antico acquedotto romano del Serino, tra uliveti, castagneti e noccioleti, con vista sul Vesuvio e sul Golfo di Napoli, discesa su sentieri lavici, passaggio nel centro storico di Napoli e arrivo al Lago d’Averno.
In sintesi, la Vesuvio Gravel è un’esperienza di cicloturismo che vuole far riscoprire il territorio campano, attraverso la pratica del Gravel e della Mountain Bike.