Come guidare la bicicletta con ghiaccio e pioggia

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Durante l’inverno con la possibilità sempre più frequente di pioggia o ghiaccio c’è chi mette in archivio la bici, sia per allenarsi che per l’uso cittadino. Ebbene non fatelo, i Paesi Nordici usano la bici anche con la neve (e su questo potete leggere il nostro articolo su come muoversi in sella ad una bici sulla neve qui), ci vuole ovviamente molta attenzione e poi …

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Con il ghiaccio

Se vi trovate di fronte ad una via ghiacciata è meglio rallentare prima di affrontare una curva in modo da restare in posizione perpendicolare alla strada evitando di sbilanciarvi ad esempio. Cercate di non essere rigidi nella guida e concentratevi sul mantenere il peso sulla ruota posteriore. E’ necessario pedalare dolcemente, limitando i movimenti non necessari. I freni in caso di ghiaccio è meglio non usarli poi così tanto, se si stringe troppo il freno anteriore si potrebbe perdere aderenza. Per rallentare è meglio usare il freno posteriore in maniera delicata. Sia per il ghiaccio che per la pioggia è meglio ridurre la pressione del pneumatico per aumentare l’area di contatto con l’asfalto. Gli penumatici più ampi forniscono una maggiore superficie di contatto e quindi più grip. Ci sono anche pneumatici chiodati, ma dipende anche dove vivete e quanto è conveniente fare questo acquisto.
Tempo fa su youtube è uscito un video sul canale di scienza ed ingegneria fai da te The Q intitolato Epic Cycling on Ice ossia Ciclismo epico sul ghiaccio. Nel filmato l’esperimento per trasformare una normale bici in un mezzo ideale per muoversi su una superficie ghiacciata, sostituendo alle ruote tradizionali un paio di gigantesche seghe circolari … Se può essere utile …

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Con la pioggia

Prima di tutto è meglio atterzarsi come vi suggeriamo in questo articolo, almeno una giacca impermeabile è d’obbligo! In caso di strade bagnate è meglio aver montato sulla bici dei parafanghi, che non solo proteggono voi dall’acqua e dal fango sul terreno, ma li mantengono lontani dalla forcella. Ce ne sono che si montano e si smontano facilmente all’occorrenza.
In caso di pioggia come per tutti i mezzi di locomozione ci vuole più prudenza, e magari qualche luce in più nel caso che la visibilità sia scarsa per voi e per chi vi deve vedere. Con la strada bagnata il terreno è più scivoloso e quindi attenzione a quando si passa sulla segnaletica orizzontale, sui tombini e sui ciottoli. Evitate le pozzanghere, non solo per bagnarvi di meno, ma perché possono nascondere buche e altri ostacoli. Attenzione anche all’acqua che potrebbe rovinare la bicicletta corrodendone le parti metalliche, sarebbe opportuno quindi di pulire catena e cassetta regolarmente.
Se poi usate gli occhiali, la pioggia vi si accumula, quindi vi consigliamo di usare cappellini o cappe che impediscono che vengano bagnati, anche i caschi da mountain bike vi possono essere utili. Ci sono gli occhiali sportivi che sono dotati di prese d’aria speciali su lenti o montature e hanno un rivestimento idrofilo che consente all’acqua di scivolare via. Anche per pedalare sotto la pioggia ci sono copertoni speciali con protezione antiforatura e un battistrada più spesso. Per le mountain bike si trovano anche pneumatici con tacchetti extra per condizioni particolarmente fangose.
Tenete poi conto che lo spazio di frenata sotto la pioggia è più lungo se avete freni a cerchione convenzionali, ma non succede con i freni a disco. Comunque indipendentemente dai freni utilizzati, tutti i copertoni hanno meno aderenza su strade bagnate. Non è il caso di inchiodare con i freni, se vedete un ostacolo frenate in anticipo in maniera graduale, usando insieme il freno anteriore e quello posteriore.
Bisogna pedalare più piano del solito perché pedalando velocemente sul suolo bagnato è più facile scivolare. E’ sconsigliato anche pedalare a ruota ad altri ciclisti, la visibilità è ancora minore a causa dell’acqua e del fango alzato dal movimento della ruota posteriore del ciclista davanti. E poi ci sono le curve, anche qui scegliete di essere fluidi e delicati, e cominciate a frenare molto prima rispetto alla curva, che conviene affrontare prendendola larga.
Se volete anche qualche consiglio su come vestirvi nella stagione invernale troverete nel magazine tanti suggerimenti utili.

Marzia Dal Piai: giornalista professionista con esperienza ventennale in diversi campi del giornalismo sportivo, enogastronomico e non solo.