Secondo voi è più difficile guidare sulla sabbia, sul ghiaccio o sulla neve? Comunque sia per pedalare su superfici “difficili” bisogna sapere come muoversi. L’ideale sarebbe avere anche una bicicletta adeguata ad affrontare questi terreni, magari con ruote più “grosse”, ovvero una fat bike.
Ora sta per partire la stagione estiva e di ruote “grasse”, di sand bike, che si spingono fino al mare se ne vedono, anzi ci sono località turistiche marittime che organizzano la mattina presto dei veri e propri tour con queste bici e nelle spiagge.
Cosa fare per pedalare sulla sabbia
Per iniziare dobbiamo predisporre la bici in maniera adeguata intanto, con gomme adeguatamente gonfie, tenete a mente che più la sabbia è morbida e più la pressione delle gomme deve essere bassa. In questo modo si aumenta l’area di contatto tra le gomme ed il suolo, aumentando la trazione. Comunque sia pedalando sulla sabbia si fa sempre fatica, un po’ come in quelle mezze salite di fuoristrada che non finiscono mai, quindi un po’ di allenamento è richiesto, ma se andate sulla battigia dove la sabbia è pressata ed umida è molto più facile.
Alla fine del vostro giro avrete un altro lavoro da fare, pulire la bici perché la sabbia fine ed asciutta entra praticamente ovunque, soprattutto preoccupatevi di tenere puliti i freni ed il gruppo corona – catena – pignoni. Ma se siete lungimiranti potete spruzzare qualche impermeabilizzante il giorno prima della pedalata, in modo di proteggere quanto più possibile il vostro mezzo. Anche la salsedine può danneggiare la bicicletta, quindi dopo la gita, per voi e per la bici, ci vuole una bella doccia rigenerante!
In spiaggia si pedala quasi sempre da seduti con il peso spostato sulla ruota posteriore: provvedete a verificare che la sella sia adeguata.
E poi godetevi, il sole, il mare e la spiaggia!