Anche la bicicletta ha bisogno di un check up, almeno annuale, per vedere che sia tutto in ordine quando poi la si usa. Se gonfiare le ruote e accertarsi che siano in buono stato è un’operazione meccanica per tutti, non è così automatico che si verifichi se camera d’aria, copertone, nipples e raggi siano a posto. I raggi si possono spezzare se sono troppo arrugginiti o ossidati, se vi accorgete che versano in questo stato è meglio che li cambiate perché possono rompere la camera d’aria o si può storcere il cerchione. Stesso discorso vale per i nipples, la cui funzione è quella di mantenere i raggi in tensione, se sono ossidati si possono rompere, magari usate del lubrificante per ridargli vita. Se vi accorgete che il cerchio della ruota è storto, girando i nipples potrete raddrizzarlo.
Date un’occhiata al copertone, che non presenti tagli o crepe, in questo caso deve essere sostituito perché il rischio è quello che si buchi la camera d’aria. Se il copertone è liscio invece fa meno attrito sul terreno e si rischia di scivolare quando si frena o di bucare più facilmente.
Per verificare se la camera d’aria è bucata basta gonfiare la bici e nel giro di qualche ora verificare se è ancora gonfia o meno. Anche la valvola potrebbe essere la causa dell’afflosciarsi della ruota, va verificata la sua tenuta.
Se avere le ruote in buono stato è essenziale, altrettanto è la verifica dei freni. Anche in questo caso l’ossidatura è uno dei nemici maggiori su leve e cavi. Se la leva è molto dura forse è meglio cambiare il cavo, se no basta anche una bella ingrassatura dei cavi (li si deve togliere dalla guaina). Da verificare anche sei pattini funzionano, se provandoli la ruota non si ferma o fa strani cigolii, i pattini possono essere usurati o sporchi. Se le pastiglie dei freni sfregano sui lati del cerchione regolate meglio la loro posizione.
La ruggine è la nemica numero 1 della catena: se girandola si sentono rumori spruzzate del lubrificante e dovrebbe sistemarsi, ma se fa fatica a scivolare su corona e pignoni va sostituita.
La sella deve essere comoda. Ovvio direte voi, quindi via a quella durissima e vecchia e ben arrivata ad una anatomica in gel, poi regolatela all’altezza adeguata e voilà il gioco è fatto.
Se quei vecchi adesivi non vi vanno proprio giù iniziate a rimuoverli e se il telaio è compromesso potete portare la bici a far verniciare o provate a farlo voi. Intanto per togliere la ruggine dovete sfregare con batuffoli di lana di vetro o carta stagnola accartocciata, e poi potete spruzzare sopra la vernice con una bomboletta spray.
Controllate anche i pedali, se oscillano o non sono ben saldi, dovete stringerli o se ne avete persa qualche parte, sostituirli.
Se la forcina, il manubrio e altre componenti metalliche sono troppo arrugginite, il consiglio è quello di fargli fare un bagno in una soluzione acquosa con acido ossalico e candeggina.
E ora siete pronti per pedalare!