Malta e Gozo bicicletta e trekking
Si arriva a Malta e sembra di aver fatto un salto indietro nel tempo, a quale epoca non si sa perché qui tutto è permeato da 7000 anni di storia. La percezione del tempo è unica, i ritmi sono rallentati, la vita scorre lenta e tutto si raggiunge facilmente – viene chiamata infatti l’isola dei 20 minuti, che sono quelli necessari per andare da un punto dell’isola al suo opposto. Malta e le sue isole sono una località facile da raggiungere dall’Italia e con un estremo potenziale turistico che si sta facendo conoscere a livello mondiale, non solo al turismo inglese già consolidato. L’arcipelago si compone di tre isole, Malta appunto la più grande e centro commerciale e culturale, Gozo la sorella rurale e Comino piccola e per gran parte disabitata. L’itinerario proposto da Jonas regala un approccio alle due isole principali, con un tocco ecologico e attivo: mescolando pedalate a facili escursioni di trekking si potrà quindi apprezzare la natura spesso contrastante e l’azzurro intenso del mare.
Si parte da Malta, dove si trascorrono le prime tre notti in strutture tipiche del luogo, sempre salutati dalla calorosa accoglienza degli abitanti. Dalla pittoresca cittadella medievale di Mdina di parte per un primo percorso di trekking, alla scoperta dell’architettura barocca e delle mura fortificate. Si lascia la città e ci accoglie una natura imponente e affascinante: tappa alle scogliere di Dingli, si visitano le cave di Clapham Junction e i Giardini Buskett dove è immerso il Palazzo Verdala, residenza estiva del Presidente di Malta.
Visita poi alla città di Girgenti, con il Palazzo dell’Inquisitore attuale residenza del Primo Ministro; tappa poi a Fawwara dove sorge la cappella dedicata alla Madonna del Carmelo, con vista sulle scogliere: un luogo silenzioso e magico.
Tocca alle biciclette, finalmente: mercoledì si pedala verso le scogliere di Mtahleb, ricordandosi che qui a Malta si guida a sinistra! La pedalata si conclude a Ghadira Bay, una delle più belle spiagge della baia di Mellieha.
Il giovedì ci si sposta con una breve traversata di traghetto all’isola minore di Gozo: una tranquilla oasi dal fascino rurale, dove chiese barocche e antichi casali in pietra punteggiano il paesaggio aspro e pittoresco.
Le scopriremo camminando in compagnia, intervallando respiri ad ampi polmoni a visite culturali alla città di Xaghra, dove chi vuole può visitare i templi di Ggantija, Patrimonio dell’Umanità e stupefacenti per le loro dimensioni. Ristoro d’obbligo alla spiaggia di Ramla Bay, dove farsi ammaliare dalla grotta di Calypso: si narra che qui la ninfa tentatrice catturò Ulisse e lo tenne prigioniero per sette anni…
Proviamo la bicicletta anche a Gozo, su un territorio leggermente ondulato: il simbolo dell’isola è formato proprio da tre colline, il cui punto più alto non supera però i 450 metri. Il venerdì la visita d’eccellenza sarà alla Finestra Azzurra di Dwejra, un’apertura rocciosa che si tuffa nell’acqua e che farà da sfondo indimenticabile alle nostre foto.
Il sabato lo si dedica agli interessi personali: tempo libero per approfondire qualche visita o per trastullarsi tra i vari negozi ricchi di artigianato locale. Chi è più sportivo può invece farsi tentare dall’ampia scelta di sport: kayak, arrampicata, vela …
L’ultimo giorno si rientra con il traghetto a Malta e in tempo per il volo, si arriva in aeroporto con una vacanza indimenticabile nel cuore.