Volete pedalare attorno ad uno dei Borghi più belli d’Italia, teatro di film e fiction come Fratello sole e sorella luna di Franco Zeffirelli o Don Matteo? Allora Bevagna, in provincia di Perugia, fa al caso vostro. Un tempo nota per le tele pregiate che qui si producevano, dette appunto “bevagne”, è una cittadina antica dalla storia importante e ricca di opere artistico-culturali di grande bellezza che ha mantenuto ancora inalterato il suo aspetto medioevale. Vale la pena visitare nel cuore del borgo visita la splendida Piazza Silvestri, il palazzo dei Consoli (1270), che ospita il Teatro Torti, le chiese romaniche di San Silvestro e di San Michele, entrambe della fine del XII secolo, la chiesa di San Domenico e Giacomo (1291). Sul luogo più alto della città sorge la chiesa di San Francesco (fine XIII secolo): accanto all’altare la pietra su cui poggiò San Francesco per predicare agli uccelli a Pian d’Arca.Il nostro giro in bici può dunque partire dal centro di Bevagna da dove usciamo percorrendo partire Corso Matteotti. Fuori dalla cittadina prendiamo a sinistra, ma subito dopo svoltiamo a destra sulla secondaria Via Sant’Anna, che in breve ci porta fuori dalle abitazioni e e ci fa immergere nella suggestiva campagna. All’incrocio per Foligno e Cannara, attraversiamo la strada e proseguiamo diritti fino al chilometro 2,8, quando giriamo a destra e, costeggiando il corso del fiume Topino, percorriamo circa un chilometro di strada sterrata. All’incrocio con la SS316 giriamo a sinistra verso Foligno (occorre prestare attenzione perché si tratta di una delle poche strade trafficate dell’itinerario). Al chilometro 5 lasciamo la statale girando a sinistra in direzione del piccolo centro di Budino, dove arriviamo al chilometro 6,8. Da qui seguiamo le indicazioni per Cannara, dove arriviamo dopo circa 4 chilometri completamente piatti che seguono l’argine del Topino. A Cannara, famosa per la prelibata cipolla, sono molto interessanti la chiesa di San Biagio, esempio di tardo romanico umbro, la chiesa di S. Matteo (XIV), con all’interno un trittico dell’Alunno e la statua lignea dell’Addolorata, e la Chiesa di San Sebastiano, sede della Pinacoteca. A pochi chilometri da Cannara, in località Collemancio si possono ammirare i resti dell’antico municipio romano di Urvinum Hortense, dove gli scavi archeologici hanno riportato alla luce molti importanti reperti, esposti in modo permanente nell’Antiquarium. Visitato il centro di Cannara, usciamo in direzione di Bevagna proseguendo sulla SP410 fino all’incrocio con la SP403, dove giriamo a sinistra, sempre in direzione di Bevagna. Prendendo a destra, invece, con una deviazione di circa 10 chilometri, è possibile visitare anche il centro storico di Bettona, che per il suo patrimonio artistico e paesaggistico è entrato, anche questo, a far parte dei “Borghi più belli d’Italia”. Al chilometro 18 arriviamo a Cantalupo, dove giriamo a destra: affrontiamo una rotonda e seguiamo le indicazioni per Castelbuono, imboccando la strada che costeggia sulla destra il canale. Proseguiamo su questa strada tra i campi fino all’incrocio posto al chilometro 19,8, dove giriamo a sinistra abbandonando le indicazioni per Castelbuono. Teniamo sempre la sinistra e, superato il ponte sul torrente Attone, svoltiamo a destra verso Torre del Colle; da qui inizia una breve salita di circa un chilometro che conduce sino a questo piccolo e caratteristico borgo da dove proseguiamo in direzione di Bevagna. Al chilometro 24,8, arrivati alle porte della cittadina, giriamo a destra costeggiando il fiume Clitunno fino al bivio con Viale Roma, dove giriamo a sinistra e rientriamo verso il centro di Bevagna.
Partenza e arrivo: Bevagna Distanza: 26 km Dislivello: 200 metri Difficoltà: facile Fondo stradale: asfalto, sterrato Bici consigliata: strada, gravel, mtb. Da vedere in zona: Bevagna, Cannara, Bettona, Torre del Colle, Collemancio
Ludovica Casellati