Milano vuole rifarsi il look, quello “ciclabile”, per mettersi al pari di altre città metropolitane virtuose. Il piano, che prenderà avvio il prossimo febbraio, potrà contare su un investimento di 225 milioni e sarà destinato a realizzare 24 nuove ciclabili e quattro «greenway», linee veloci che attraverseranno il territorio provinciale da nord a sud e da est a ovest, la Greenway Villoresi, la Greenway Adda, la Greenway delle risaie e la Greenway Ticino.
Si arriverà all’Idroscalo in bici, il cantiere partirà a febbraio e si concluderà a giugno e dunque dalla prossima estate il bacino d’acqua nel Comune di Segrate si potrà godere anche in bicicletta, oggi infatti è accessibile solo in auto visto che la ciclabile esistente si interrompe tre chilometri prima.
24 linee ciclabili
Tra queste ciclabili ci saranno quattro circolari e sedici radiali, con la novità delle quattro «greenway», e saranno in totale 750 chilometri di nuove infrastrutture.
E’ un progetto unico in Italia che permetterà di collegare i 133 Comuni nel territorio milanese. Inoltre le nuove ciclabili saranno dotate di fibra ottica per illuminare di notte il passaggio dei ciclisti, ma anche parcheggi e stazioni per le due ruote.
Il Biciplan
Il Biciplan di Miliano si chiama “Cambio“ perché vuol segnare un cambio di marcia della città, cercando di spostare sulle biciclette almeno il 20% degli spostamenti totali e il 10% di quelli intercomunali. Gli itinerari sono stati studiati per connettere parchi, scuole, aziende, stazioni, ospedali, parchi e musei, dall’hinterland al cuore di Milano e viceversa.