Ecco i 5 percorsi più gettonati dai ciclisti secondo i Bikehotels dell’Alto Adige

Le nostre dolomiti hanno molto da offrire a chi ama la bici da corsa e il fascino dei valichi di montagna sembra non avere eguali nelle preferenze dei bikers.

Secondo i Bikehotels dell’Alto Adige che conoscono perfettamente le preferenze dei ciclisti più esigenti, perchè le soddisfano da anni, sono 5 percorsi  che riscuotono più successo, ognuno ha il suo soprannome

1) Il Sella Ronda: il Classico.

Quattro in una volta! Un classico intramontabile, la strada porta ai famosi passi delle Dolomiti: Passo Pordoi (2.239 m), Passo Sella (2.240), Passo Gardena (2.121m) e Passo Campolongo (1.875m). 

Lungo tutti i 55 km sempre una vista spettacolare sulle magnifiche dolomiti: questo fa del Sella Ronda uno dei giri per bici da corsa più belli e conosciuti in assoluto.

2) Il Passo dello Stelvio: la classe del Re.

La salita fino ai 2.757 dello Stelvio non di sicuro una passeggiata: circa 1.900 metri di altitudine, 48 tornanti su una lunghezza di 28 chilometri e rampe brutali con il 15% di pendenza. Il valico tra Prato allo Stelvio e Bormio in Lombardia, è una delle ascese più prestigiose e famose d’Europa. 

Tutto incluso: vista panoramica sull’Ortles e sullo straordinario parco naturale dello Stelvio.

3) Il Passo delle Erbe: il poliedrico

Tutte le strade portano a Roma… O al passo delle Erbe! Possibilità di scegliere tra quattro punti di partenza e salite differenti: dalla facile alla difficile…

Il passo delle Erbe, situato a 2.000 metri di altitudine, collega Val Badia e Valle Isarco: il panorama idilliaco tutto da ammirare, è incluso.

Related Post

 4) Il Passo Mendola: il Passo di primavera.

La montagna “dei bolzanesi” è percorribile tutto l’anno; a partire da marzo con temperature più miti, è possibile  salire dal versante Est.

Partendo da Appiano o Caldaro, bisogna superare circa 1.000 metri di altitudine su una strada ricca di curve con pendenza moderata. Un giro da sogno, che però richiede comunque una buona condizione fisica. 

5) Il Passo Palade: in mezzo alla storia.

Con una pendenza mediamente moderata il passo Palade (1.518 metri), è una delle salite più amate dai ciclisti. Percorso ottimale per l’allenamento e testimonianza anche della storia italiana, grazie alla presenza  dei resti di un forte bellico, costruito poco prima della seconda guerra mondiale, in posizione strategica, sul l’apice del Passo.

 

Per rendere ancora più intensa l’esperienza dei Passi, sono state introdotte singole giornate senz’auto. 

Niente traffico, niente rumore: solo tu, la tua bici e altri appassionati di bicicletta, tutti con un unico obiettivo: conquistare la cima. 

Informati presso il tuo albergatore BikeHotel sulle giornate senz’auto del 2016!

 

Ludovica Casellati: Giornalista, esperta di comunicazione e appassionata di cicloturismo. Editore di Viagginbici.com