E’ un periodo difficile soprattutto per le donne. Di solito non faccio differenze, mi stanno strette, ma in questo periodo è evidente che a fare la differenza siamo noi.
Costrette a casa, bombardate da notizie poco rassicuranti con le scuole chiuse, i cinema chiusi, gli impianti sportivi chiusi…per chi lavora gli appuntamenti cancellati.
Ci dobbiamo reinventare le giornate. Rassicurare i nostri figli, responsabilizzandoli al tempo stesso.
Oggi è l’8 Marzo e tutti cercano di dissimulare. Mi sono arrivati fasci virtuali di mimose, frasi celebri…. dobbiamo andare avanti è vero ma piano. E’ l’occasione per rallentare, per guardarci dentro, per fare quello che non abbiamo fatto prima perchè non era possibile.
Mi trovo in Veneto in quella che da oggi è considerata un’area rossa. Mi è arrivato un fascio di mimose rosse simbolo di questa “guerra” contro un nemico poco visibile se non negli effetti.
E’ con la mobilità che dobbiamo fare i conti! Non possiamo fare viaggi? Bene usciamo fuori con i nostri figli in bicicletta e facciamo vedere loro quanto è bello ciò che ci circonda. In questo modo otterremo più risultati in un colpo solo:
- mettiamo in moto il loro e il nostro fisico
- non li mettiamo in pericolo perchè li facciamo stare all’aria aperta
- rafforziamo le loro e le nostre difese immunitarie
- possiamo farlo anche in compagnia perchè la bici tiene tutti vicini ma ad una certa distanza
- trascorriamo del tempo dedicando loro attenzione
Sapete cosa è accaduto in questi giorni? L’inquinamento si è abbassato del 40%. Tutto questo deve farci pensare.
Finito questo periodo saremo tutti un po’ diversi.