“ActiveItaly” è la nuova rete di operatori del turismo attivo e sostenibile che all’interno del TTG Travel Experience di Rimini ha lanciato il suo manifesto a poco più di due mesi dalla sua nascita. L’evento di Rimini quest’anno dedicato principalmente al turismo domestico, ha destinato uno spazio al mondo dell’outdoor, nell’area “Be Active”. Anche noi di Viagginbici abbiamo aderito, se volete farlo anche voi trovate il manifesto su www.activeitaly.it.
Il manifesto per un turismo attivo e sostenibile
Cuore del manifesto è il concetto che il turismo può essere uno strumento potente per garantire la pace, lo scambio tra culture, la crescita intellettuale e spirituale degli individui e la prosperità dei popoli. Allo stesso tempo, il turismo è anche una delle cause principali del degrado ambientale e, in alcuni casi, anche sociale. Per questo nasce il Manifesto per il Turismo Attivo e Sostenibile che promuova tra le altre cose la preservazione degli ecosistemi e della biodiversità, attraverso attività all’interno di Parchi, Riserve Naturali ed Aree Protette; la mobilità dolce con la bicicletta, i piedi e tutti i mezzi non motorizzati e a basso impatto ambientale più adeguati per l’esplorazione del territorio; l’attività fisica, sportiva o meno, che contribuisce al raggiungimento della salute psico-fisica di ogni individuo; le produzioni agricole e artigianali locali, attraverso la visita e la conoscenza dei prodotti e produttori locali, promuovendo anche il cibo sano e di qualità; la lentezza, come una modalità di esplorazione che consente la multisensorialità dell’esperienza, dando la possibilità ai viaggiatori di conoscere a fondo il territorio che attraversano; la diminuzione della pressione antropica sulle destinazioni colpite da over tourism, attraverso la promozione di destinazioni rurali, dell’Italia minore, e alla destagionalizzazione dei flussi turistici.
La rete ActiveItaly
ActiveItaly è composta da più di 25 tour operator del settore del turismo attivo e sostenibile (cicloturismo, trekking, arrampicata, barca a vela, ecc.) ed è aperta all’adesione di tutti gli operatori che vorranno aggiungersi, per rafforzare le sinergie e far crescere il settore. Questa idea di collaborazione è nata nella primavera 2020, dalla necessità di ripensare insieme al futuro e a come ripartire durante e dopo l’emergenza sanitaria che ha causato un danno senza precedenti in questo settore. ActiveItaly si propone come referente per rilanciare un mercato che risulta strategico per il futuro del turismo in Italia. Il solo settore del cicloturismo, secondo un indagine Isnart-Unioncamcamere, ha generato nel 2019 quasi 55 milioni di pernottamenti, corrispondenti al 6,1% del totale del settore turismo, generando una spesa complessiva di 4,7 miliardi di euro, pari al 5,6% del totale, di cui 3 miliardi generati dalla componente internazionali dei turisti. I viaggi attivi sono oltremodo importanti perché prevedono sempre un coinvolgimento fisico dell’utente attraverso un’attività all’aria aperta, contribuendo al miglioramento della sua salute psico-fisica; sono organizzati all’insegna del rispetto dell’ambiente, si tratta molto spesso di viaggi ‘a emissioni zero’, che valorizzano mete insolite e meno conosciute, generando un’economia diffusa, preferendo l’appoggio di produttori locali, piccole strutture ricettive, educando la cittadinanza verso forme di mobilità e turismo più sostenibili.