Nasce Bici in comune, un progetto ministeriale che vale 12,6 milioni di euro ed è inteso ad incentivare la mobilità sostenibile. L’obiettivo del progetto nazionale è quello di promuovere la bicicletta come strumento di mobilità sostenibile per migliorare la qualità della vita delle città e stili di vita sani e attivi. Conterà sull’aiuto del Dipartimento per lo Sport, in collaborazione con Sport e Salute e Anci. Il progetto si rivolge a tutti i Comuni italiani, muovendosi lungo quattro direttrici: la diffusione della cultura ciclistica per favorire l’adozione della bici come alternativa ecologica ai mezzi tradizionali, lo sviluppo e la riqualificazione delle infrastrutture ciclabili, la promozione del cicloturismo per la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, l’organizzazione di eventi anche non agonistici con la partecipazione attiva dei cittadini.
Bici in Comune, 12,6 milioni per la mobilità sostenibile
Ciascun comune potrà individuare una o più linee di attività: dal finanziamento di progettualità legate al mondo della bicicletta per la promozione del benessere, dei corretti stili di vita, all’accesso a fondi per la messa in sicurezza e riqualificazione dei percorsi ciclabili o per l’installazione di arredi urbani per bici in luoghi di aggregazione. Finanziamenti potranno essere concessi anche per l’organizzazione di eventi sportivi ciclistici per la promozione della pratica e delle attività cicloturistiche.
Ogni Comune potrà richiedere un contributo massimo da 50mila sino a 150mila euro, in relazione al numero di abitanti.
I Comuni italiani interessati a partecipare al progetto possono presentare la propria candidatura esclusivamente attraverso la piattaforma di Sport e Salute fino alle ore 12,00 del 13 gennaio 2025.