Fai uno sforzo per conferire i rifiuti nel posto giusto, fai attenzione a sprecare meno energia e acqua possibile, usi la bici come mezzo di trasporto, tutte azione bellissime che aiutano ad avere un ambiente meno inquinato e che anche non fanno male al portafoglio. Ma se te ti pagassero per fare una di queste nobili azioni?
Ebbene c’è un progetto che “paga” i cittadini virtuosi che scelgono di andare in bici, si chiama Bicification e l’idea di base è quella di convertire i chilometri percorsi con la bici in voucher e buoni spesa da usare nei negozi della città, per aiutare l’ambiente e il piccolo commercio locale.
L’idea viene all’Unione Europea che ha lanciato questo progetto per favorire un maggior ricorso alla bicicletta, mezzo di trasporto green per eccellenza, e come si evince lo scopo è quello di spingere sempre di più verso una mobilità verde e attiva. Per ora il progetto tocca solo tre città dell’Unione, ovvero Tallinn (Estonia), Istanbul (Turchia) e Braga (Portogallo) e coinvolge 1.500 partecipanti ma l’obiettivo è quello di riuscire a farvi partecipare 100.000 cittadini comunitari in 90 città diverse entro i prossimi cinque anni.
Funziona come i progetti delle nostre città bike to work, ovvero più si pedala e più si viene premiati, i cittadini più virtuosi riceveranno voucher spendibili solo ed esclusivamente nei negozi della città, un modo per essere ecosostenibili e supportare anche le piccole realtà commerciali locali. I cittadini che aderiranno all’iniziativa avranno un Pin Bike, un piccolo dispositivo da installare sulla propria bicicletta che certificherà i chilometri effettivamente percorsi in bici. E indovinate chi ha creato questo dispositivo? Un’azienda italiana che è la stessa che ha fornisce i dispositivi a 16 città italiane che hanno replicato il progetto. https://www.pinbike.it/
L’incentivo per chilometro è di 25 centesimi per le tratte casa – lavoro e casa – scuola, mentre è di 7 i centesimi nel caso di chilometri pedalati per effettuare commissioni nel tempo libero, ma tutte devono essere effettuate nel perimetro urbano. Tetto massimo per cittadino sono 30 euro al mese.