Vent’anni di vita, tanti anni ha la “Black Snake” a Daolasa di Commezzadura in Val di Sole, la pista più temuta e amata del downhill. E per festeggiare il compleanno cosa c’è di meglio che vedere all’opera i campioni della Coppa del Mondo UCI 2018.
Questa pista, nata dall’esperienza e dalla creatività di un pioniere di questo sport e tracciatore di fama, Pier Paolo “Pippo” Marani, aka “Il Randagio”, come è noto nell’ambiente, affiancato dal trail builder Cristian Vender, il tracciatore dei Bike Park del Passo del Tonale e di Commezzadura. La Blake Snake ospiterà l’unica tappa italiana della Coppa del Mondo di specialità, il 7 luglio, abbinata a un party non stop a base di stoner rock, punk blues e vibrazioni reggae.
Lungo questa discesa, considerata da molti la più difficile e tecnica al mondo, su cui i campioni di downhill sognano di trionfare almeno una volta nella vita come coronamento della propria carriera agonistica, si affronteranno i rider per scoprire chi sarà il vincitore dell’unica tappa italiana della Mercedes-Benz UCI MTB World Cup 2018.
La Black Snake, richiede capacità di interpretazione del terreno e fantasia. Duemiladuecento metri di lunghezza, 519 metri di dislivello, a partire dalla stazione intermedia della telecabina Daolasa – Val Mastellina (1.350 metri), un volo di circa quattro minuti che sembrano un istante e un’eternità, come accade quando il picco di adrenalina è al massimo.
Qui hanno vinto solo i migliori come l’americano Aaron Gwin, che anche nel 2017 si è piazzato davanti ad Amaury Pierron e Loïc Bruni, fermando il cronometro a 3:32.905. La Black Snake è talmente nota a livello mondiale che alcuni tratti sono stati rinominati e sono entrati a far parte di aneddoti e racconti: Stoned Stones, Teo’s Dog Stones, il passaggio The Hell – nomen omen –, Red Bull Section e Val di Sole Jump.
La Black Snake fa parte del Bike Park Val di Sole di Daolasa di Commezzadura (inaugurato lo scorso anno), che offre tre trail di diversa difficoltà tutti raggiungibili con la telecabina da otto posti Daolasa – Val Mastellina. Oltre al famosissimo percorso World Cup dove ogni anno si sfidano i migliori biker al mondo, gli appassionati delle “ruote grasse” qui hanno la possibilità di divertirsi in sella alle loro bike anche su north-shore, jumps, doppi, paraboliche e rock gardens.
Tutto il fine settimana dal 6 all’8 luglio sarà ricco di eventi dedicati alla due ruote, oltre alla sfida di downhill, in programma ci sono la Coppa del Mondo UCI di Cross Country e i Campionati del Mondo di Four Cross.
Ma questa non è l’unica manifestazione ospitata dalla Val di sole. Infatti il 14 e 15 luglio a Malè torna, per il sesto anno la “Val di Sole Marathon”. Due i percorsi disegnati: Race e World Cup. Prove sicuramente per esperti, il primo 35 km di lunghezza e 1.500 metri di dislivello, il secondo 67 km per 3.300 m di dislivello, che da quest’anno potrà essere percorso anche in coppia a staffetta.
Per gli amanti del trials a Vermiglio il 25 e 26 agosto arrivano gli acrobati e gli equilibristi su due ruote. Lo scenario è quello incantevole dell’area dei Laghetti di San Leonardo nel nuovissimo Bike Park. Qui le piste sono in parte naturali, con ostacoli reperiti sul territorio, come le rocce dentro e fuori il torrente o gli ostacoli sul bordo dei laghetti, e in parte artificiali, con ostacoli appositamente realizzati per rendere la gara sempre più avvincente. L’importante è riuscire a completare il percorso nei tempi, evitando con cura di poggiare il piede a terra per non incorrere in penalità. Spettacolare!