Cosa troverai in questo articolo:
Voglio andare a vivere in campagna…
E si può fare! Per cambiare vita, c’è tempo fino al 16 aprile 2018.
“Cammini e percorsi”, progetto dell’Agenzia del Demanio di concerto col Mibact,
ha infatti lanciato il secondo bando per l’assegnazione di 48 immobili pubblici inutilizzati, da trasformare in nuovi contenitori di attività e servizi per i viaggiatori, che prevedono una rigenerazione paesaggistica e naturale.
Se il vostro sogno è sempre stato di possedere un agriturismo, un rustico o una masseria, questo è il momento giusto per mettersi in gioco,
affittando per massimo 50 anni edifici posti lungo le più suggestive arterie storico-religiose d’Italia,
dalla via Francigena al cammino di San Francesco, fino alla via Appia. Ci sarà tempo
fino al 16 aprile 2018 per presentare il proprio progetto.
Il primo bando prevedeva la concessione di ex caselli ferroviari, torri, case cantoniere e fabbricati negletti vari da dare in affidamento gratuito a imprese, cooperative e associazioni di under 40, con la finalità sia di recupero del nostro patrimonio storico e rurale, sia di sostenere l’occupazione giovanile.
Questa volta, invece, si parla di affitti, in “locazioni di valorizzazione”,
affitti insomma, con rate che avranno un’entità che sarà simbolica e «politica».
La gara è aperta a tutti, ma con una «conditio sine qua non» per concorrere con qualche possibilità di successo: la proposta deve contemplare, oltre ad un piano di riqualificazione sostenibile e di riuso del bene acquisito, l’offerta di un canone di concessione per un arco di tempo ampio, ma non superiore a cinquant’anni.
Vi vedete per mezzo secolo immersi in regi tratturi, o cammini celesti e vie Lauretane?
In lizza, tra gli altri: il Castello di Blera vicino Viterbo (sulla Via Francigena),
due masserie in Puglia (sulla Ciclovia dell’ Acquedotto Pugliese),
un ex molino in Lombardia (sulla ciclovia VEnTO), il Castello Alimonda dalle parti di Gorizia, il Castello di Montefiore a Recanati (su tracciati locali) ed il Fortilizio dei Mulini a Spoleto (sul Cammino di Francesco).
Insomma se il vostro sogno è cambiare vita, andando a vivere più a contatto con la natura possibile, nelle zone più mistiche d’Italia, questo è il momento giusto per tirarlo fuori dal cassetto.
Troverete a QUESTO link, tutte le informazioni per partecipare al bando.
In bocca al lupo, viva il lupo e buone pedalate a tutti!!
Voglio andare a vivere in campagna…
E si può fare! Per cambiare vita, c’è tempo fino al 16 aprile 2018.
“Cammini e percorsi”, progetto dell’Agenzia del Demanio di concerto col Mibact,
ha infatti lanciato il secondo bando per l’assegnazione di 48 immobili pubblici inutilizzati, da trasformare in nuovi contenitori di attività e servizi per i viaggiatori, che prevedono una rigenerazione paesaggistica e naturale.
Se il vostro sogno è sempre stato di possedere un agriturismo, un rustico o una masseria, questo è il momento giusto per mettersi in gioco,
affittando per massimo 50 anni edifici posti lungo le più suggestive arterie storico-religiose d’Italia,
dalla via Francigena al cammino di San Francesco, fino alla via Appia. Ci sarà tempo
fino al 16 aprile 2018 per presentare il proprio progetto.
Il primo bando prevedeva la concessione di ex caselli ferroviari, torri, case cantoniere e fabbricati negletti vari da dare in affidamento gratuito a imprese, cooperative e associazioni di under 40, con la finalità sia di recupero del nostro patrimonio storico e rurale, sia di sostenere l’occupazione giovanile.
Questa volta, invece, si parla di affitti, in “locazioni di valorizzazione”,
affitti insomma, con rate che avranno un’entità che sarà simbolica e «politica».
La gara è aperta a tutti, ma con una «conditio sine qua non» per concorrere con qualche possibilità di successo: la proposta deve contemplare, oltre ad un piano di riqualificazione sostenibile e di riuso del bene acquisito, l’offerta di un canone di concessione per un arco di tempo ampio, ma non superiore a cinquant’anni.
Vi vedete per mezzo secolo immersi in regi tratturi, o cammini celesti e vie Lauretane?
In lizza, tra gli altri: il Castello di Blera vicino Viterbo (sulla Via Francigena),
due masserie in Puglia (sulla Ciclovia dell’ Acquedotto Pugliese),
un ex molino in Lombardia (sulla ciclovia VEnTO), il Castello Alimonda dalle parti di Gorizia, il Castello di Montefiore a Recanati (su tracciati locali) ed il Fortilizio dei Mulini a Spoleto (sul Cammino di Francesco).
Insomma se il vostro sogno è cambiare vita, andando a vivere più a contatto con la natura possibile, nelle zone più mistiche d’Italia, questo è il momento giusto per tirarlo fuori dal cassetto.
Troverete a QUESTO link, tutte le informazioni per partecipare al bando.
In bocca al lupo, viva il lupo e buone pedalate a tutti!!