Buongiorno cari lettori di viagginbici, oggi vogliamo condividere con voi il post creato da due ragazzi padovani, con indicazioni antifurto per bici e, lo fanno con uno schema di consigli sul come incatenarla ed assicurarla, nella maniera più efficace possibile!
Purtroppo nelle nostre città grandi o piccole che siano, il furto delle biciclette è all’ordine del giorno e segue “la legge di mercato” di domanda-offerta; nelle città universitarie poi, il fenomeno è difficile da tenere a bada, poiché i ragazzi si spostano prevalentemente in bici che preferiscono acquistare usate, commettendo inconsapevolmente un crimine a loro volta, la ricettazione.
Secondo i dati Fiab e Ancma, i furti denunciati annualmente, sono 320mila, ma sono incompleti, poiché solo 1 su 5, fa denuncia formale del furto subito.
Proviamo quindi a capire cosa consigliano Claudia Crivellari e Scott (che hanno anche creato il gruppo su fb Bici rubate a Padova, nel quale gli iscritti si scambiano segnalazioni e consigli), per proteggere il prezioso mezzo dai ladruncoli specializzati.
Ecco i loro suggerimenti:
- parcheggiare in luoghi frequentati e non lasciare la bici parcheggiata troppo a lungo nello stesso posto;
- non legare mai al palo solo la ruota, che può essere facilmente sganciata;
- usare almeno due sistemi di bloccaggio: archetto e catena cementata con lucchetto grosso;
- legare il lucchetto ad archetto al palo e fissarlo alla ruota e al telaio; (vedi schema)
- con lucchetto a catena legare la ruota dietro, ripassare la catena intorno al telaio e fissarla infine al palo;
- chiudere sempre la bici, anche se si lascia per pochi minuti;
- verificare che il palo al quale la si assicura, sia ben fissato a terra;
- potendo, togliere il sellino! Uno che pedala in piedi o si carica la bici in spalla, attira l’attenzione;
- fare la punzonatura della bici, informati nel tuo Comune di residenza sulle modalità.
Infine, denunciare sempre il furto della bicicletta non è una perdita di tempo, poiché non solo il ladro commette reato, ma anche chi acquista bici rubate, che può essere accusato di ricettazione ed è punibile con un’ammenda fino a 10K euro e anche con il carcere!
Noi dalla redazione suggeriamo anche l’opzione di un mini antifurto acustico, che potrete acquistare per pochi euro qui.
Insomma, cerchiamo almeno di rendere la vita difficile a chi delinque, non servendogli le nostre bici su un piatto d’argento, ma facciamo piuttosto in modo che desistano dal loro intento, trovandosi davanti dei mezzi blindati come casseforti!!
Se avete altri consigli, inviateli a redazione@viagginbici.com; come sempre non ci resta che augurare buone pedalate a tutti!
Vedi anche il nostro articolo “La sicurezza della bici: consigli contro il furto”.