E’ Cordiano Dagnoni il nuovo presidente della Federazione Ciclistica Italiana. Una vittoria a sorpresa al termine del voto di ballottaggio con l’ex corridore, Campione Olimpico ed ex commentatore Rai, Silvio Martinello che in un primo giro di votazioni era in vantaggio.
Il programma
Tra i punti chiavi del programma del neo presidente la sburocratizzazione della FCI, la vendita del “prodotto ciclismo” grazie ad un’immagine che deve essere più forte ed affascinante. Nel primo discorso ha dichiarato di voler compattare il movimento e puntare su una squadra con tante competenze.
“Dopo oltre 40 anni di attività nel ciclismo ho deciso di candidarmi alla Presidenza Federale per mettere al servizio del nostro movimento l’esperienza e le competenze maturate nella mia attività imprenditoriale e nel ciclismo sportivo come atleta, tecnico, dirigente di società e per 12 anni, prima come Consigliere, poi come Vicepresidente e Presidente di Comitato Regionale, mosso soprattutto dalla passione per il nostro sport e dalla volontà di portare le esigenze della base al vertice della Federazione, intraprendendo un nuovo percorso di consapevolezza e di coinvolgimento dell’ intero movimento ciclistico: atleti, tecnici e dirigenti delle società sportive e dei Comitati Provinciali e Regionali”. Così si legge nel sito https://www.cordianodagnoni.it/