Cycle diversity, fino al 30 novembre per partecipare a Velo-city

Un tema principale, quello della “Cycle diversity” e cinque sotto temi. C’è tempo fino al 30 novembre per inviare i propri abstract, fra idee e visioni, per partecipare alla selezione del prossimo Velo-City in programma a Lisbona dal 1 al 4 giugno 2021. Inizialmente previsto a Lubiana lo scorso giugno e poi saltato per l’emergenza Covid, la conferenza globale sulla ciclabilità, risale in sella e chiama a raccolta. Un appello a condividere storie, buone pratiche, conoscenze, dati e innovazioni, appunto, sul tema portante del prossimo appuntamento. Un evento dunque nel segno della “Cycle diversity” da intendere come varietà di circostanze, opportunità, nelle quali applicare l’utilizzo della bicicletta. E quindi ecco la mobilità urbana, economia e turismo, nuove visioni sulle città con i necessari impegni politici, l’inclusione. Tutti temi per i quali si può sviluppare un abstract da sottoporre. Ci si muove fra parole chiave come intermodalità, multimodalità, famiglie che scelgono di vivere senza auto, cicloturismo, l’utilizzo della bicicletta per consegne di merci in ambito urbano. Senza dimenticare le opportunità lavorative offerte del mondo della bici sotto tutti i suoi aspetti, fino all’invito a lanciare idee e condivisioni per vivere la città “a quindici minuti” avendo cioè tutti i servizi in prossimità, da raggiungere con la bici o il sevizio pubblico, lasciando perdere il mezzo privato.  I progetti selezionati parteciperanno all’evento della Ecf. Diversi i format per la presentazione, dalla lettura alla tavola rotonda fino alla formula dello speaker’s corner. Oltre alle sezioni tradizionali, quest’anno si aggiunge quello specifica per gli “Scientists for Cycling” rivolta ad accademici e ricercatori. Gli abstract da sottoporre in questa sezione devono riguardare temi come la profilazione delle tipologie dei ciclisti, big data, la raccolta dunque di dati e statistiche relative al tema della mobilità. Senza dimenticare l’impatto del Covid-19 sugli spostamenti urbani e non solo.

Velo-city

Organizzato dalla European Cyclists’ Federation, il Velo-City dal 1980 si propone come momento di incontro dedicato al tema della ciclabilità e della mobilità sostenibile. A questo link le indicazioni generali per la call. https://www.velo-city2021.com/media/abstracts/VC21_General_CallforAbstracts.pdf

Related Post

L’evento globale delle due ruote promosso dalla Federazione Ciclistica Europea con lo scopo di promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile trova collocazione a Lisbona, città dove la biciletta è un mezzo molto apprezzato per spostarsi.  A Lisbona ci sono più di 90 km di rete ciclabile, ma il progetto è quello di raggiungere i 200 km entro il 2021. Lisbona incoraggia e invita l’uso quotidiano della bici nonostante le sue sette caratteristiche colline conosciute a livello internazionale. Per esempio è possibile spostarsi da Cais do Sodre’ ad Alge’s attraverso la prima pista ciclabile che conduce in riva al fiume. In direzione opposta, fino al Parque das Nações, troviamo altri 16 km da fare in bici. C’è anche un percorso tra i quartieri e vicoli o lungo gli ampi viali che portano a Campo Grande. Per gli amanti della natura o per chi vuole trascorrere una giornata tranquilla  Monsanto è un’area verde all’interno della città che offre circa 40 km di piste ciclabili.

Alessandro Ricci: