A Roma è stato siglato un protocollo d’intesa per una collaborazione triennale tra i Servizi per la Mobilità e la Federazione Ciclistica Italiana, per attività di formazione su sicurezza stradale e mobilità sostenibile. In concreto sono già partite lezioni in quattordici scuole elementari di Roma. Queste, organizzate nell’ambito del progetto “La città che vorrei”, sono tenute in collaborazione con Aci Roma, Acinservice, polizia Locale di Roma Capitale.
Quasi 4.300 i bambini coinvolti e residenti in dodici municipi della città. Oltre all’attività didattica, grazie ai fondi del Programma di Riqualificazione delle Periferie gli istituti stanno beneficiando anche di interventi infrastrutturali come l’adeguamento e la messa in sicurezza dei percorsi e degli ambiti stradali che circondano le scuole, come ad esempio la costruzione di banchine per attendere il bus, e la realizzazione o l’allargamento di marciapiedi. Sono previste dieci ore di formazione per classe, di cui sei in aula su elementi della strada, regole e comportamenti, mobilità sostenibile, e quattro all’aperto sull’uso corretto della bicicletta.
“La Federazione ciclistica è sempre disponibile a mettere a disposizione le proprie competenze per favorire un uso maggiore della bicicletta” – dice il Presidente Renato Di Rocco – “Lo facciamo con gioia, soprattutto se questa formazione riguarda i bambini, che vedono nella bicicletta uno dei giochi più desiderati e il primo mezzo di autonomia. Sono loro il futuro del nostro Paese, contribuire alla loro formazione e alla loro crescita è per noi motivo di grande orgoglio, soprattutto quando alla base c’è un prodotto da cui traspare competenza e professionalità. Sappiamo che le bicicletta può migliorare la vita delle nostre città e delle periferie, per questo abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa dell’Agenzia per la Mobilità del Comune di Roma: se c’è qualcuno che vuole cambiare in meglio il mondo noi siamo dalla sua parte e ci mettiamo in gioco”.