Come valorizzare i territori andando in bicicletta
Anni fa, in Toscana, era iniziata una bella iniziativa chiamata “Idee Pedalabili”. Si trattava di un modo di proporre il territorio, anzi, di confrontare le idee di promozione del territorio partendo dal movimento lento della bicicletta. “Se pure le amministrazioni comunali non sono fatte di persone sensibili alla bicicletta – si disse – sono certamente sensibili all’aspetto economico” e si partì a dimostrare come chi viaggia in bicicletta lasci, sul territorio, mediamente più soldi del turismo motorizzato che, per sua natura, è più mordi e fuggi. L’esempio era, oltre che per portare a modello il territorio toscano, decisamente ciclabile in maniera “naturale”, grazie alle strade lasciate ai ciclisti dal traffico che predilige le autostrade, anche per dimostrare che il ciclismo non è solo quello agonistico di cui si legge sui giornali. Ma nemmeno quello cittadino che pure sta prendendo, e per fortuna, sempre più piede. Il ciclismo, a ben guardare, è fatto di tante sfaccettature.