Chi si cimenta in lunghi viaggi in bici dovrebbe avere sempre con sé un kit del pronto soccorso. Bastano pochi oggetti ma fondamentali, almeno per un primo intervento. In ogni kit che si rispetti non possono mancare i cerotti, una soluzione semplice per risolvere in maniera rapida l’effetto di uno graffio, una sbucciatura. Sul mercato ce ne sono svariati tipi: da quello resistente all’acqua a quello invisibile. Spesso per contenere lo spazio, molti ciclisti optano per il cerotto a nastro che si può tagliere in base alla necessità. Questo si può portare non senza le forbici, ben affilate, in acciaio che non arrugginisca. Insomma, forbicine che taglino alla perfezione cerotti e garze e all’occorrenza anche altri materiali. Altro elemento imprescindibile: il disinfettante, fondamentale per qualsiasi tipo di caduta. Basta una confezione da viaggio di acqua ossigenata o qualsiasi soluzione chimica non alcolica.
Vicino ai cerotti non devono mancare le garze sterili d’apporre dove vi siete fatti male. Vi ricordiamo che è meglio la garza del cotone in quanto, quest’ultimo, tende a rilasciare residui.
Attenzione agli occhi! Chi pedala è esposto in continuazione agli agenti atmosferici. Dunque mai partire senza un collirio per disinfettare gli occhi in caso di un corpo estraneo all’interno. Agire subito vuol dire evitare che piccoli incidenti possano degenerare e trasformarsi in infezione.
Se volete proprio essere attrezzati, anche le pinzette sono un valido aiuto. Poco ingombranti sono un ottimo braccio destro in caso doveste estrarre qualcosa.
Tutto ciò di solito lo trovate già ben organizzato all’interno di pacchetti appositi, più o meno accessoriati. Alcuni, ad esempio, permettono di portare la bomboletta di gas freddo o il ghiaccio istantaneo, almeno per consentirvi di raggiungere la tappa più vicina. Altri includono fasce elastiche, ma anche piccoli scomparti per medicine e/o integratori da prendere durante il viaggio. Ovviamente dipende in quale parte del mondo decidete di pedalare. Prima di mettersi in moto sempre meglio consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri Viaggisicuri.it e verificare che tipo di raccomandazioni bisogna seguire e che tipo di vaccino fare.
E’ consigliato per alcuni viaggi, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, di recarsi in un ambulatorio di Medicina del Viaggiatore o consultare il proprio medico curante prima del viaggio. Durante il colloquio il medico raccoglierà informazioni anamnestiche circa i più importanti fattori di rischi, indicherà quali sono le vaccinazioni consigliate e/o obbligatorie, i farmaci antimalarici da assumere, altri farmaci da portare in viaggio o la strumentazione sanitaria che potrebbe rendersi necessaria. In genere gli articoli di pronto soccorso per il viaggio sempre utili sono come spiegato sopra cerotti, disinfettanti e bende, pinzette e colliri, ma anche detergenti mani, repellente per insetti e dopo puntura, protezione solare, gel al cloruro di alluminio per contatti con meduse, analgesici, termometro.
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