In una nota il Ministero dell’Ambiente nel suo sito informa che “a partire dal 14 gennaio 2021 e fino al 15 febbraio 2021, chi ha effettuato acquisti di beni e servizi incentivati dal Programma Sperimentale Buono mobilità tra il 4 maggio 2020 e il 2 novembre 2020, e in possesso di fattura o scontrino attestante la tipologia di bene o servizio acquistato e non ha già usufruito del beneficio, può richiedere il rimborso inserendo i propri dati, il valore del bene o servizio acquistato e la documentazione attestante l’acquisto”. I rimborsi saranno erogati successivamente al 15 febbraio. https://www.buonomobilita.it/#/beneficiario/homePage
Ovviamente potranno chiedere il rimborso tutti quelli che sono rimasti fuori dalle prime tornate di rimborsi. Stiamo parlando anche in questo inizio di anno ancora di bonus bici o bonus mobilità. Il fondo iniziale dell’iniziativa era stato terminato in poche ore a partire dal 3 novembre, famosa data del clik day. Tuttavia il Ministro Sergio Costa aveva garantito il rimborso di tutti coloro che avevano acquistato un mezzo idoneo nel periodo citato, anche oltre il fondo assegnato di 215 milioni di euro.
Resoconto incentivi
Sono stati 558.725 gli acquisti di biciclette e monopattini sovvenzionati con i 215 milioni di euro previsti dal Programma sperimentale per la mobilità sostenibile. In totale sono stati 590.188 gli utenti che si sono registrati sulla piattaforma www.buonomobilita.it nel corso delle giornate del 3 e 4 novembre. Di questi 257.949 hanno beneficiato del buono mobilità per l’acquisto di un mezzo di trasporto ecosostenibile, 300.776 hanno ottenuto il rimborso di un acquisto già effettuato in precedenza. I buoni mobilità utilizzati entro la scadenza del 3-4 dicembre sono stati 198.557 per un valore pari a circa 71,13 milioni di euro su di un totale di buoni emessi pari a 89,12 milioni, per cui sono rientrati nella disponibilità del fondo circa 18 milioni di euro. I buoni annullati sono invece 1.973 che hanno fatto rientrare nelle disponibilità del fondo ulteriori 882.650 euro. 57.098 buoni sono scaduti senza essere utilizzati, restituendo al fondo altri 25.594.600 di euro. 299.697 i rimborsi inviati ai cittadini per un importo di oltre 99 milioni di euro. Per i 3.363 esercenti, con 5.641 punti vendita tra negozi fisici e on-line nei quali è stato possibile spendere i buoni sono stati effettuati 61.133 rimborsi per un importo di 22,92 milioni di euro. Nella seconda tornata delle richieste per chi era rimasto escluso il 3 e 4 novembre risultano 206.083 utenti registrati sulla piattaforma per 118.675 prenotazioni inserite, per un importo pari a circa 35,6 milioni di euro.
Incentivi mobilità 2021
Di altra valenza sono gli incentivi mobilità del 2021. Infatti se lo scorso anno il bonus era dedicato all’acquisto di mezzi come bici, bici elettriche monopattini, ecc.. per l’anno in corso invece i 420 milioni a disposizione nella legge di bilancio 2021 serviranno per rinnovare il parco auto circolanti sulle nostre strade, con l’obiettivo di favorire l’acquisto di auto a basse emissioni. Il gruzzoletto a disposizione è così destinato: 120 milioni per l’acquisto di auto elettriche e ibride plug-in; 250 milioni per le vetture con emissioni comprese tra 61 e 135 g di CO2 al km; 50 milioni per l’acquisto di veicoli commerciali leggeri, di cui 10 milioni dedicati ai soli veicoli elettrici. Per accedere agli incentivi per la fascia 61 – 135 bisognerà obbligatoriamente avere un’auto immatricolata da almeno 10 anni da rottamare, mentre nel caso di acquisto di un’auto nella fascia 0 – 60 si potrà usufruire dei bonus anche senza un’auto da rottamare, con validità dei fondi fino al 31 dicembre 2021.