L’APT Rovereto e Vallagarina inaugura oggi, mercoledì 1 aprile 2015 il proprio info-point sulla ciclabile “Adige”, a Borgo Sacco. La location è quella degli scorsi anni, al centro del ciclo-park, nei pressi del ponte sull’Adige di via Pasubio. L’apertura è anticipata di ben 18 giorni, rispetto alla scorsa stagione, per poter accogliere già i primi cicloturisti in viaggio per Pasqua e proseguirà fino all’ultima domenica di settembre con il seguente orario:
Aprile – maggio – settembre da giovedì a domenica 11:00 – 13:00 14:00 – 18:00
Giugno – luglio – agosto da giovedì a domenica 11:00 – 13:00 15:00 – 19:00
Il punto informativo rimarrà aperto anche nei giorni festivi infrasettimanali (lunedì 6 aprile e martedì 2 giugno). Vi sarà presente personale plurilingue che fornirà informazioni, consigli, mappe ed opuscoli, ma potrà anche effettuare prenotazioni dirette presso alberghi e ristoranti, via web.
Il racconto del percorso lo trovate qui.
Il servizio, gratuito, risulta essere l’unico, nel suo genere, dal Passo Resia fino ad Ostiglia, ed è pertanto particolarmente apprezzato dagli utenti.
L’APT dedica molta attenzione al fenomeno del cicloturismo, tipologia in costante aumento, che trova nei paesi mitteleuropei il proprio target d’elezione. Dai questionari compilati nell’estate del 2014 emerge una precisa fotografia del cicloturista-tipo che percorre la ciclabile sul fondovalle: il 55% degli utenti è over 50, l’età del 35% è compresa fra i 30 ed i 50 anni e solo il 10% ha meno di 30 anni. Il 68% proviene dalla Germania; seguono italiani (9%), Austriaci (7%) ed Olandesi (5%). La destinazione preferita è il Garda, nel 36% dei casi, quindi Verona (22%), Roma e Venezia (entrambe all’8%). Il 26% dei cicloturisti effettua un viaggio di 5-7 giorni, il 24% di 1-4 giorni; ma non sono pochi quelli che restano in sella per 8-12 giorni (23%) ed anche 2 settimane (12%). Generalmente viaggiano in coppia (59%), o in piccoli gruppi (20%). Il 42% non aveva previsto di fermarsi a Rovereto e solo il 21% la conosceva prima di arrivarci. Molto interessanti le motivazioni che hanno spinto i cicloturisti a sostare presso l’ufficio: ben il 60% cercava assistenza per il pernottamento, il 33% informazioni sulla città ed il territorio ed il 17% un ristorante.
L’indagine verrà ripetuta anche quest’anno. Per quanti compileranno gli appositi questionari l’APT ha predisposto dei simpatici gadget: delle piccole tasche-portaoggetti da bicicletta, plastificate, che riproducono le mappe della pista di fondovalle e delle ciclabili cittadine.
Per quanti vogliono acquisire maggiori informazioni sulle possibilità di muoversi in bicicletta a Rovereto e dintorni, il punto di riferimento è il portale www.visitrovereto.it, che alla bici dedica un’apposita sezione. Del crescente successo di questa tipologia di vacanza sono consapevoli molti operatori, che si stanno attrezzando per il nuovo mercato, salutare ed ecosostenibile. Con loro l’APT ha in corso un progetto di valorizzazione del prodotto (comunicazione sui mercati tedesco ed italiano, segnaletica in avvicinamento lungo la ciclabile, nuova mappa con indicazioni di raccordo fra fondovalle e ciclabili cittadine) che vedrà la luce nelle prossime settimane.
La redazione