Drop, passerelle, box e paraboliche, per grandi e piccoli bikers, il paradiso dei bike park si amplia con due nuovi siti: Montefeltro e Fermignano.
Un investimento di 1,5 mln di euro darà vita a quello di Montefeltro creando così il primo impianto completo nelle Marche. Questo si affianca al progetto delle Ciclovie delle Marche e prevede la sistemazione e il recupero dei sentieri ciclabili esistenti e l’introduzione di nuovi percorsi studiati una vasta area attrezzata per la pratica di mountain bike nei Comuni del Parco Interregionale del Sasso Simone e Simoncello (Carpegna, Montecopiolo, Pietrarubbia, Piandimeleto, Frontino), che hanno come punto cardine d’intervento il Monte Carpegna. La Regione è attuatore per progettazione e realizzazione dell’opera. Il primo stralcio, per un importo lavori di circa 120mila euro, prevede la manutenzione straordinaria della cosiddetta “salita Pantani”, costituita da una tratto di strada comunale (2,6 km), un tratto di strada demaniale regionale (5,7 km) e un tratto di strada consortile (2,8 km) che dal centro del Comune di Carpegna attraversa la località Cippo e conduce alla località Cantoniera. Tale strada riveste una notevole importanza per la realizzazione del Bike Park del Montefeltro in quanto oltre a permettere l’accessibilità ai percorsi attraverso un servizio bus – navetta, ne aumenterà la sicurezza.
E’ stato inaugurato invece il bike park a Fermignano, prima struttura del genere in Italia certificata dal Coni. Sorge nella frazione di Cà Vanzino, quartiere che negli anni è stato dedicato alla creazione dell’area sportiva principale costituita da vari impianti esistenti, per un bacino di utenza tale da poter soddisfare l’esigenza degli 8.500 abitanti della città. Il bike park offre un percorso ciclabile sterrato impiegato come scuola di mountain bike, ciclocross e per tutte le attività sportive ciclistiche che si svolgono fuori pista.