E’ pronta la cartellonistica della Valdarno Bike road. In tutto il percorso della cicloturistica saranno installati 150 cartelli, già distribuiti ai Comuni dell’ATO Valdarno. Le installazioni hanno l’obiettivo di dare più visibilità ad una delle più vaste aree cicloturistiche di tutta Italia. Con la segnaletica anche un’app per geolocalizzare le attività di interesse culturale ed economico.
Duecentoquaranta chilometri di percorsi, questa è la Valdarno Bike Road, la rete di percorsi cicloturistici del Valdarno Superiore.
“Ci apprestiamo a distribuire a tutti i Comuni dell’ATO Valdarno la cartellonistica realizzata per l’iniziativa di rilancio del turismo – spiega la delegata valdarnese di Confcommercio Laura Cantini – Il terziario valdarnese vuole guardare al futuro, oltre la crisi innescata dall’emergenza sanitaria, puntando su natura, aria aperta e slow living, che sono un valore aggiunto per i residenti ma anche per i turisti che verranno e che saranno sempre più alla ricerca di luoghi sicuri e incontaminati”.
L’iniziativa, sostenuta da Confcommercio con il patrocinio di Regione Toscana e Ambito Turistico Omogeneo del Valdarno e il contributo del main sponsor Enel e della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, prevede l’installazione di cartelli lungo i tracciati ciclabili individuati dalla Valdarno Bike Road, che toccano piccoli borghi e paesaggi di rara bellezza come le colline del Chianti, le Balze, le pendici del Pratomagno e l’ex area mineraria di santa Barbara.
Ma la segnaletica non sarà l’unico strumento per aiutare i turisti a scoprire questa meravigliosa vallata: “Ai cartelli abbineremo anche un’apposita App – spiega Alessio Papi, uno degli ideatori del progetto – tutti potranno scaricarla nei propri smartphone per geolocalizzare le attività di interesse culturale e naturalistico come musei, chiese e borghi, ma anche quelle strategiche per l’economia come hotel, agriturismi, campeggi, bar, officine e biciclettai presenti lungo la Valdarno Bike Road”.