Velo-city 2026, summit mondiale della ciclabilità, a Rimini

scultura bici - ph mdp

Torna dopo 35 anni Velo-city in Italia, l’appuntamento del 2026 (dal 16 al 19 giugno) sarà infatti ospitato da Rimini.
Il summit mondiale della ciclabilità è organizzato dalla European Cyclists’ Federation (ECF) e attrae ogni anno più di 1.500 delegati provenienti da oltre 60 paesi. L’obiettivo è quello di essere un momento di confronto e scambio di conoscenze per la promozione della mobilità attiva e sostenibile. Saranno presenti tutte le principali figure coinvolte nella definizione di politiche, nella promozione e realizzazione di infrastrutture per la ciclabilità: dalle organizzazioni che si occupano di advocacy ai decisori politici, dal mondo accademico alle aziende di settore.
Rimini è stata premiata per l’attenzione costante verso la mobilità sostenibile in progetti come quello della riqualificazione e pedonalizzazione del suo lungomare, del Bike Park, dello sviluppo della rete ciclabile e dei servizi di trasporto integrati: un chiaro impegno verso un futuro concretamente sostenibile.
La 30a edizione di Velo-city, nel 2023, si è tenuta in Germania a Lipsia che ha passato il testimone a Ghent in Belgio, dove si è tenuto a giugno il summit di quest’anno. Dopo l’edizione del 2025 in programma a Danzica in Polonia, sarà dunque l’Italia con la città di Rimini ad ospitare Velo-city nel 2026.

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European Cyclists’ Federation (ECF)

Con quasi 70 organizzazioni associate in oltre 40 Paesi, ECF è l’organizzazione di advocacy più grande e conosciuta al mondo dedicata a chi pedala. Obiettivo della federazione è migliorare e aumentare la ciclabilità influenzando le politiche e sfruttando la forza dei movimenti ciclistici europei.
FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, membro italiano di ECF-European Cyclists’ Federation, da oltre 30 anni promuove l’uso quotidiano della bicicletta e il cicloturismo per proteggere l’ambiente e contrastare la crisi climatica. Ad oggi conta più di 20.000 iscritti e 160 associazioni locali.

redazione viagginbici: