Le 6 cose da fare a Barcellona con i bambini in bicicletta

A Barcellona con i bambini in bicicletta

Il modo più facile, divertente e salutare di visitare una città vivace come Barcellona? In sella alla bicicletta! Così ho fatto io con mio marito e il mio piccolo.

Innanzitutto c’è da dire che questa città ha fatto grandi progressi quanto a piste ciclabili. Le grandi direttrici hanno tutte una sede dedicata alle biciclette, con tanto di semafori.

Dove affittarle è una questione di comodità: i rent a bike in centro sono ovunque. Basta sceglierne uno ed è fatta, mappa alla mano la conquista della città sarà a portata di pedale.

L’alternativa sono i tour guidati in bicicletta.

Alla scoperta di Gaudì

Raccontare ai più piccoli la storia di Antonio Gaudì, è semplicissimo: è un architetto che non ha eguali quanto a fantasia e opere realizzate. Pedalando da Placa de Catalunya lungo il Paesseig de Gracia sulla sinistra c’è Casa Batlò.

Da fuori  appare modellata da mani gigantesche con la facciata rivestita da un mosaico di pietre vitree colorate, i suoi balconi in ghisa ricordano delle ossa (nome con il quale venne ribattezzata l’abitazione) e lo strano tetto ondeggiante si presenta simile alle squame di un rettile primitivo. All’interno i muri sembrano esseri pieni di vita, non esistono angoli ma solo linee curve. E’ qualcosa di mai visto prima e che solo un uomo geniale e fantasioso come Gaudì poteva creare. Continuando c’è Casa Milà  altro esempio stravagante di palazzo di inizio secolo(1914) e ultima realizzazione di architettura civile. Poco distante in tutto il suo splendore si erge la Sagrada Familia.

Sembra una cattedrale gotica sognata da un bambino e costruita seguendo solo ed esclusivamente dei dettami estetici imprevedibili.

Tutto questo genera stupore nel mio piccolo e lo affascina incredibilmente! Ci rimane Parc Guell che consiglio in bicicletta solo a gambe particolarmente allenate. La salita pare infinita e l’ultimo tratto ha una pendenza rilevante.

  

Una volta arrivati però lo spettacolo è assicurato. Le casette sembrano quelle della favola di Hansel e Gretel. Costruzioni in pietra con tetti tondeggianti fatti di panna montata arricchiti da pietruzze colorate. All’interno di questo stravagantissimo parco la casa di Gaudì con i mobili da lui progettati. Ogni costruzione ha una forma che sembra vivere di vita propria. Pensare che un uomo così sia morto investito nel 1926 dal primo tram di Barcellona è la giusta chiusura di una storia affascinante e fuori dall’ordinario.

Cosmo Caixa, ovvero il Museo della Scienza

Se volete arrivarci in bicicletta, il Museo della Scienza è nella parte nord della città e c’è da salire. L’alternativa da Placa de Catalunya è prendere il FerroCarril: una primitiva metropolitana che vi porterà ad Avenida Tibidabo. Da qui due fermate di 196 e si è arrivati.

L’esperienza è entusiasmante soprattutto per i piccoli. L’interattività con cui è stato pensato consente di sperimentare, dal principio di Archimede dei vasi comunicanti alla bolla di vetro con energia elettrostatica, da un tornado alle piogge tropicali.

Sullo sfondo una vera e propria foresta amazzonica di 1000 m quadri con tanto di mangrovie e vita sottomarina. Per non parlare poi del Planetario e della stazione meteorologica!

Vale davvero la pena una visita.

La Rambla, il Barrio e il Born

Imperdibile una passeggiata  in queste tre zone della città che ne racchiudono le bellezze architettoniche e la storia. Il Born è il quartiere più frequentato per i tanti localini fino a tarda notte. E’ quasi tutto pedonale ma le bicicletta vanno ovunque.

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Santa Maria del Mar è la Chiesa che si trova al centro di questo cuore pulsante della città. A due passi il Barrio Gotico con la Cattedrale e le sue bellissime costruzioni medioevali e il suo dedalo di stradine piene di antiquari e negozi di ogni genere.

 

Una volta usciti dal Barrio si arriva nella Rambla, grande viale alberato che da Placa de Catalunya arriva al mare. Al suo centro una grande vita a tutte le ora del giorno e della notte: bancarelle, giocolieri, trampolieri, artisti di strada….è una tappa che anche i bambini non possono perdere.

Scendendo sulla destra la Boqueria, il vivacissimo e antico mercato alimentare al coperto tra i più grandi d’Europa. Nei banchi della Boqueria si trova ogni genere alimentare.

Museo Marittimo

Scesi dalla Rambla verso la statua di Colombo sulla destra c’è il Museo Maritimo. Ad ospitarlo i vecchi cantieri navali reali del XIII secolo, esempio mirabile di perfetta conservazione di questa tipologia di edifici.

Dentro al Museo Marittimo è possibile ammirare riproduzioni di imbarcazioni di una volta: la più imponente è la “Galera Reale”.

L’imbarcazione che già nel 1500 la famiglia reale usava per solcare gli oceani, è riprodotta in tutto il suo splendore e  catalizza l’attenzione di grandi e piccini. Le decorazioni sono stupefacenti. Poi le prime forme di navi da crociera e molto altro.

L’acquario

E’ famoso per le tante specie che lo popolano, non è a buon mercato (€ 20 euro adulti e € 15 i bambini sopra il metro e 10) ma è comunque molto divertente.

L’Acquario riveste sempre un grande fascino e questo è costruito in modo da mostrare tutte le specie che popolano il mare: murene, cavallucci marini, pesci pietra, pesci scorpione, stelle marine ….Nella vasca oceanica, che si gode da un tappeto mobile che passa all’interno di un tunnel di vetro, squali tigre e il mitico squalo bianco.

Lo si vede molto da vicino e si rimane rapiti dalla perfetta dentatura. E’ facile da trovare: in fondo alla Rambla c’è Port Vell, superato in bicicletta un ponte rosso ci si trova di fronte al palazzo che lo ospita.

Barceloneta e spiagge

Nella bella stagione è piacevolissimo godersi l’altra faccia di Barcellona, ovvero il suo splendido lungomare. Lungo la ciclabile si potrà ammirare la Barceloneta, passare per la spiaggia del Bogatell e continuare.

Un costume e un pareo e il vostro fine settimana può trasformarsi magicamente in una vacanza sulla vivace costa spagnola. I ciringuiti o ristorantini dove pranzare o prendere un aperitivo non mancano.

Ci sono anche zone attrezzate con lettini ed ombrelloni, zone dove è possibile praticare il beach volley e altre di spiaggia libera dove ci si può rilassare e ritemprare facendosi baciare dal sole, mentre si ascolta il rumore del mare.

Anche ai vostri bambini non sembrerà vero e potranno solo dire che a Barcellona si può fare proprio di tutto persino la vita di mare!

Dove dormire

Se volete soggiornare in un quartiere cool come il Born, pieno di vita a tutte le ore del giorno e della notte vi consiglio l‘hotel Banys Oriental buon rapporto qualità prezzo.

Dove mangiare

In Carrer dell’Argenteria a fianco del Banys Oriental c’è il Ristorante Senyor Parillada: ottima Paella eccellente rapporto qualità prezzo.

Ludovica Casellati: Giornalista, esperta di comunicazione e appassionata di cicloturismo. Editore di Viagginbici.com